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La strana coppia

Spalletti cupido, è nata una nuova coppia: Koulibaly e Rrahmani insieme sono un muro

Sara Ghezzi

Luciano Spalletti ha fatto da cupido per la nuova coppia difensiva del Napoli: Koulibaly e Rrahmani

Il Napoli di Luciano Spalletti dopo sei giornate di campionato è primo in classifica. Questo primato non è frutto del caso, ma di una squadra che gioca bene, mentalmente libera, ma soprattutto una squadra con una struttura difensiva solida. Gli azzurri, infatti, in questo inizio di campionato hanno subito solo due gol frutti di due errori individuali. Quello contro il Genoa per una disattenzione di Giovanni Di Lorenzo, il secondo quello contro la Juventus dopo un erroraccio di Manolas. Ma nelle ultime tre sfide Ospina non ha dovuto raccogliere nessun pallone della rete perché avanti a lui si è costruito un muro formata dalla nuova coppia difensiva: Koulibaly e Rrahmani.

La nuova coppia

I due non erano destinati ad essere una coppia, o almeno non fissa. Erano destinati ad essere amanti insomma. Ma Manolas non ha rispettato le promesse fatte nell’estate del 2019 quando arrivò all’ombra del Vesuvio e con Kalidou doveva formare potenzialmente la miglior difesa d’Europa. Ma soprattutto le carte in tavola sono cambiate quando Amir ha deciso di dimostrare a tutti di non meritare il ruolo di secondo attore, ma quello di co-protagonista.

Il muro difensivo

Amir e Kalidou, Kalidou e Amir, una strana coppia a detta di molti. Eppure da quando si sono uniti quei due sono insuperabili. È vero contro il Leicester hanno subito due gol, ma era una fase d’assestamento succede all’inizio di una relazione. Ora hanno preso le misure, e si compensano. Il colosso senegalese con il kosovaro vicino sembra esser ritornato quello che aveva meravigliato il mondo guadagnandosi un posto tra i migliori. Sembra più libero Kalidou, perché Amir gli copre bene le spalle, senza timore, con la fiducia di chi ha sempre messo testa e cuore e soprattutto tanto lavoro. Quei due inoltre non sono solo un muro difensivo, che tiene al sicuro Ospina, ma si sono dimostrati anche attaccanti aggiuntivo dimostrando la loro complicità.

All'occorrenza anche attaccanti

Come si può dimenticare infatti il magnifico gol del 2 a 0 contro l’Udinese. Insigne che batte la punizione, Fabian Ruiz che innesca Koulibaly che a sua volta fa l’assist a Rrahmaniche insacca la rete con facilità disarmante. Se non è amore questo. Ora Spalletti sa che non può dividerli, ed è vero che siamo solo all’inizio, ma tre partite senza subire gol sono una bella cartolina di presentazione. Non dimenticando che in panchina c’è seduto un signor difensore che farà di tutto per riprendersi il suo compagno. Si sa il tradimento è difficile da digerire. Insomma il tecnico toscano dovrà fronteggiare un bel triangolo, ma intanto si gode la nuova coppia Koulibaly-Rrahmani, Kalidou-Amir, così diversi eppure così simili, così complementari e così vogliosi di essere muro, il muro di Napoli.

A cura di Sara Ghezzi

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