L'appuntamento è per questa sera alle ore 21 al Mapei Stadium di Reggio Emilia, dove in palio ci sarà il primo trofeo dell'anno: la Supercoppa Italiana. Si affronteranno, ancora una volta, Napoli e Juventus, in un incontro secco, partita unica, che promette spettacolo o almeno si spera. Gli azzurri sono chiamati a dimostrare continuità ai buoni risultati ottenuti nelle ultime uscite, sia di campionato che di Coppa Italia, mentre la Juve è chiamata ad un riscatto immediato dopo la sconfitta subita a Milano contro i nerazzurri e un gioco che non trova equilibrio.
editoriali
Aspettando Juventus-Napoli: l’incredibile 1 vs 1… chi ha la squadra più forte? – IL FOCUS
L’appuntamento è per questa sera alle ore 21 al Mapei Stadium di Reggio Emilia, dove in palio ci sarà il primo trofeo dell’anno: la Supercoppa Italiana. Si affronteranno, ancora una volta, Napoli e Juventus, in un incontro secco,...
Insomma, già una prima prova d’appello per Andrea Pirlo. Da non tralasciare che i bianconeri vorrebbero vendicare la sconfitta patita in Coppa Italia nella finale persa ai rigori contro il Napoli. Questa finale praticamente arriva proprio al momento giusto per due squadre, che per quanto rimaneggiate a causa delle assenze, hanno tutta l’intenzione di dimostrare il proprio valore. Nell'attesa del match proviamo a divertirci giocando a disputare una partita nella partita, mettendo a confronto i vari reparti delle due squadre, partendo dalle probabili formazioni.
Pirlo non avrà a disposizione Dybala, de Ligt e Demiral, oltre ai positivi al Covid Cuadrado ed Alex Sandro. La Juve quindi dovrebbe scendere in campo con Szczesny in porta, Danilo, Bonucci, Chiellini e Frabotta in difesa (l’alternativa sulla sinistra può essere Bernardeschi), a centrocampo toccherà ad Arthur e McKennie, mentre Bentancur e Chiesa dovrebbero essere confermati, a meno che Pirlo non intenda dare un’opportunità a Kulusevski. In avanti, a disposizione solo Ronaldo e Morata.
Il Napoli sicuramente non avrà a disposizione Osimhen e Fabian Ruiz, in dubbio Petagna uscito acciaccato dalla sfida con la Fiorentina (l’alternativa è Mertens). La probabile formazione degli azzurri: Ospina, Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Mario Rui, Demme, Bakayoko, Lozano, Zielinski, Insigne, Petagna. Inizia la nostra sfida!
Juve-Napoli, l'1 vs 1 - Portieri: Ospina contro Szczesny
Due portieri maturi e di esperienza, i cui valori si equivalgono. Ospina è un uomo squadra, un direttore d’orchestra che non risparmia le sue indicazioni ai compagni, con un piede preciso, sicuro e reattivo tra i pali e deciso nelle uscite. Szczesny è tra i migliori in mezzo ai pali e nelle uscite. Ha un buon controllo del piede ma non è un condottiero. Risultato quindi, uno a zero per il Napoli.
Difensori: Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Mario Rui, contro Danilo, Bonucci, Chiellini, Frabotta o Bernardeschi
Sulle fasce il Napoli spinge e rientra, ma i bianconeri tengono botta. Al centro per i partenopei c’è sostanza, velocità e spinta, contro l’esperienza juventina e le pericolose incursioni soprattutto dai calci piazzati. Quindi risultato pari.
Centrocampo e fasce: Demme, Bakayoko, Lozano, Zielinski, Insigne, contro Chiesa, Arthur, Bentancur, McKennie
Potrebbe crearsi una supremazia azzurra, anche se il centrocampo juventino è fatto di piede, corsa e sostanza. Le incursioni di Zielinski con in suoi tiri da fuori, Lozano e Insigne sulle fasce, possono fare la differenza. La Juventus ha un centrocampo che oggi non trova ancora una chiara identità, non sotto il profilo individuale ma collettivo. Vince il Napoli.
Attacco: Petagna o Mertens contro Morata, Ronaldo
Qui il Napoli lascia un punto, almeno sulla carta. I partenopei scenderanno in campo con Petagna o Mertens, due calciatori completamente diversi che comunque, seppure in maniera diversa, offrono un apporto fondamentale. Il primo è un lottatore, troppe volte spalle alla porta ma assistman quasi infallibile. Tiene palla, lotta, rientra, ma troppo altruista in fase realizzativa. Il secondo invece è un piccolo imprevedibile funambolo, in grado di risolvere la partita anche quando sembra avulso dal gioco. I bianconeri si presentano con un attacco che sa far male e fa la differenza senza troppe presentazioni. Un punto alla vecchia signora.
Nell’attesa della gara vera, quella che conta, nel nostro gioco per ammazzare il tempo il Napoli batte la Juve due a uno. Che sia di buon auspicio per questa sera!
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