FOCUS Juan Jesus, Napoli tra luci e ombre con il brasiliano in campo

Juan Jesus è il principale candidato a sostituire Alessandro Buongiorno al centro della difesa del Napoli contro il Genoa, match valido per la diciassettesima giornata del campionato di Serie A. Il brasiliano è in ballottaggio con Rafa Marin e Mathias Olivera che può adattarsi a giocare centrale oltre che come esterno basso, suo ruolo naturale. Quando Juan Jesus è in campo, il Napoli vive un equilibrio tra certezze e interrogativi. I numeri dell'infografica non mentono: il difensore brasiliano ha giocato un totale di 5 partite in questa stagione (3 da titolare e 2 da subentrato), offrendo un rendimento stabile, ma non privo di ombre.

Juan Jesus, solidità difensiva e continuità

Juan Jesus ha una media di 2 salvataggi a partita e 3.67 duelli vinti, percentuale dei duelli vinti pari il 55%, un dato interessante ma migliorabile. Con lui in campo, il Napoli ha mantenuto la porta inviolata in una sola occasione, ma ha subìto 2 gol a partita, evidenziando qualche difficoltà collettiva nel limitare le azioni avversarie. A pesare sono anche i 10 tiri e le 3 occasioni concesse a partita, segnali di una difesa non ancora impermeabile con il brasiliano in campo.

Un Napoli bilanciato tra attacco e difesa

Nonostante le difficoltà, il Napoli riesce comunque a trovare la via del gol quando Juan Jesus è in campo. La media di 2 gol segnati per partita è un segnale positivo, anche se il rendimento complessivo porta i partenopei a raccogliere solo 1 punto di media (1 vittoria, 2 pareggi e 2 sconfitte). Da sottolineare un assist già all'attivo, che dimostra come il brasiliano non disdegni di dare il suo apporto in fase avanzata.

In cerca di continuità

I numeri riportati da Sofascore dipingono un quadro chiaro: Juan Jesus è un giocatore che può garantire una certa stabilità, ma deve migliorare nelle fasi di copertura. Per Juan Jesus e il Napoli, per il post Buongiorno, la sfida è appena cominciata.