Ora viene il bello: siamo certi che quelle emozioni torneranno, quelle delle rimonte e del tifo assordante allo stadio Maradona. ed è proprio quello che serviva a questa squadra che ha perso quello che in passato è stato il suo fortino, uno dei principali punti di forza dei successi azzurri dell’era De Laurentiis. Poi c’è la Supercoppa, e per Mazzarri, oltre che a un’idea romantica, vincerla potrebbe essere la chiusura di un cerchio dopo quella che gli fu scippata a Pechino nella sua prima esperienza a Napoli. Poi torneranno quelle notti di Champions in cui il Napoli fu grande per la prima volta. E ancora la Coppa Italia un trofeo già vinto da Mazzarri e che manca nella bacheca azzurra da un bel po’. Infine, ma non per ultimo, il campionato: l’avvio sarà in salita ma un risultato positivo con l’Atalanta Bergamo sarà la benzina di Mazzarri per riaccendere quella passione azzurra che ormai era sbiadita.
A cura di Giovanni Frezzetti
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