Alex Meret nel 2024 non ha mai giocato una partita con il Napoli, perché infortunato dalla gara con il Monza del 29 dicembre 2023. Da quel giorno la porta azzurra è nelle mani di un sicuro Gollini
Gollini e Meret, una situazione da film. Nella vita di un calciatore sono i momenti che fanno da padrone: il cammino dalla salita alla discesa più dolce. Il destino fa il suo corso più volte senza neanche chiederti se tu sia veramente pronto.
Gollini versione Superman: Mette a rischio il posto di Meret
—
Stavolta non è una questione di numeri. Perché Pierluigi da quando è il titolare tra i pali della porta azzurra ha sicuramente subito delle reti anche evitabili. La sua presenza tra i pali da quella sicurezza in più che Alex non è mai riuscito a dare. Le doti di Meret sono sotto gli occhi di tutti, ma il feeling con la piazza non è mai sbocciato. Adesso però la scelta tra l'uno o l'altro si fa difficile, con due portieri validi ma una sola porta da difendere.
Sotto al Vesuvio, c'è un detto che riassume in maniera perfetta la situazione: "Voce di popolo voce di Dio". Richiamando alla maggioranza dei tifosi azzurri che vorrebbero come titolare il portiere con il rap nel sangue Pierluigi Gollini tra i pali della porta azzurra anche dopo il rientro di Meret. Qua deve entrate in gioco l'esperienza tanto nominata di Mazzarri che dovrà scegliere il portiere titolare per il finale di stagione assumendosene le piene responsabilità delle conseguenze in campo.
Una scelta che può valere una stagione
—
Ai piedi del Vesuvio Alex è arrivato con tante aspettative dalla Spal con un cifra di più di 22 milioni sulle spalle. Le prestazioni di Meret anche se di buon livello, non hanno mai ripagato la fiducia di tutta la piazza azzurra che dal portiere vista la cifra investita si aspettavano molto di più. Il ragazzo in questi anni ha risposto sempre sul campo, diventando anche il portiere titolare della squadra "Scudetto". Tutto questo non è bastato pare non sia bastato visto le critiche tirate in ballo sul portiere ad ogni errore.