Spagnolo di nascita, argentino per scelta: la doppia nazionalità del classe '04
—Alejandro Garnacho nasce in Spagna, a Madrid per la precisione. Per tre occasioni veste la maglia della Spagna U-18, prima di cambiare passaporto e scegliere la cittadinanza argentina, in onore della mamma. Da quel momento, la carriera internazionale del classe 2004 sarà tutta in discesa: dapprima gli esordi nell'U-20, poi le prime chiamate al fianco di Lionel Messi nella prima squadra dell'Albiceleste, con cui esordirà nel giugno del 2023 e vincerà la Copa America ad USA 2024, nel luglio del medesimo anno. Nonostante gli 8 gettoni messi a referto, il giovane talento deve ancora lasciare il segno sul tabellone dei marcatori.
Garnacho, il baby papà a cui CR7 regalò il pallone della tripletta
—Ancor prima del suo esordio in prima squadra, il giovane argentino ha attirato i riflettori su di sé per un preciso motivo: in occasione della tripletta siglata nel 3-2 contro il Norwich il 16 aprile 2022, la leggenda portoghese Cristiano Ronaldo (all'epoca militante tra i rossi di Manchester) ha scelto di regalare il pallone del match proprio al "piccolo" Garnacho. Da lì, nascerà un rapporto di stima reciproca tra il cinque volte Pallone d'Oro e il talento natìo di Madrid. Altra curiosità: il n.17 dello United ha un bambino, Enzo, nato il 4 ottobre 2023 dall'unione con la coetanea Eva Garcia, nota influencer spagnola che si è legata col ragazzo da oltre quattro anni.
A cura di Gianmarco Nurra
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