“Nessuno può farti più male di quello che fai tu a te stesso”. Urge Rifondazione

Mentre Inter e Milan continuano a vincere, il Napoli che fino a 3 giornate fa era in corsa per il tricolore, alla luce dei recenti risultati, crolla nella lotta al vertice palesando limiti di personalità e concentrazione davvero preoccupanti.

Empoli-Napoli 3-2.  Che gli azzurri non meritassero di vincere questo scudetto ci era abbastanza chiaro alla luce dei risultati deludenti delle ultime settimane. Che dilapidassero un patrimonio di credibilità e buoni risultati nelle ultime tre partite era davvero difficile da pronosticare. La capacità del Napoli di esaltare gli avversari in queste ultime partite è davvero incomprensibile.

Empoli-Napoli 3-2. Doppio vantaggio poi la rimonta

Empoli-Napoli finisce 3-2. Nonostante l’Empoli fosse riuscita ad imporre il proprio gioco impegnando in più di un’occasione la difesa azzurra, al termine del primo tempo il Napoli era riuscito a chiudere in vantaggio grazie ad un guizzo del solito Mertens. Quando Insigne al 53' aveva capitalizzato nel migliore dei modi l'assist di Anguissa, consegnando di fatto ai partenopei il doppio vantaggio il finale del match sembrava ormai scritto. Poco dopo, ogni errore è stato commesso dagli azzurri. Le scelte delle sostituzioni di Spalletti, le prestazioni di alcuni calciatori, l'approccio timido e timoroso, la confusione, la distrazione hanno permesso all’Empoli non solo di recuperare dal doppio svantaggio ma addirittura a ribaltare il risultato finale. Il Napoli che doveva vincere le ultime 7 per provare a vincere il tricolore, alla luce di un solo punto nelle ultime 3 partite, ha dimostrato di non avere la maturità necessaria per raggiungere grandi traguardi.

Orgoglio e dignità per chiudere al meglio la stagione

Chi governa il Napoli ora dovrà impegnarsi a trovare soluzioni adeguate per restituire dignità ad una tifoseria delusa dagli ultimi avvenimenti. Che la rosa non fosse coperta in alcuni ruoli era chiaro dall'inizio della stagione. Che il Napoli non abbia sostanzialmente fatto mercato, anche. E' evidente che gli introiti che presumibilmente potranno arrivare da una qualificazione Champions siano necessari per garantire nel futuro una certa competitività, ma gli azzurri potevano e dovevano fare di più in questa stagione. Ma non è questo il tempo dei bilanci, il Napoli ora dovrà fare molta attenzione a non perdere anche il terzo posto, con una Juventus alle spalle pronta al sorpasso. Per la rifondazione e per la programmazione del Napoli che verrà ci sarà da aspettare il termine della stagione. Il ritiro punitivo dovrà servire a Spalletti per limitare i danni fino alla fine del campionato.  Ora servono orgoglio e dignità.

L'Aforisma

“Nessuno può farti più male di quello che fai tu a te stesso.”Mahtma Gandhi

A cura di Ivan Scudieri  ©RIPRODUZIONE RISERVATA