Il fumantino Elmas che risponde sempre presente e non smette di crescere

Cari lettori e care lettrici di CalcioNapoli1926.it, il campionato è andato in letargo per lasciar spazio ai Mondiali del Qatar che vedranno impegnati cinque azzurri. Ma noi non vi lasceremo soli. Per questo motivo ripercorriamo questa prima parte di stagione che ha visto il Napoli dominare in Champions League e in Serie A dando i voti ai giocatori. Parlando del centrocampo dovrebbe esser inserito anche Elmas. Ma diciamoci la verità il suo vero ruolo non lo abbiamo ancora ben capito. In questa stagione è stato designato come il vice Kvaratskheliache lo ha portato ad essere un po’ più presente in campo solo nelle ultime sfide quando il georgiano ha dovuto sventolare bandiera bianca a causa di un problema alla schiena. E proprio sulle ultime gare ho scelto di giudicarlo. Perché altrimenti il voto sarebbe stato troppo basso sia per quello visto in campo precedentemente sia per il comportamento. Quindi sulla pagella segniamo un bel 7 senza rancore.

Elmas il diamante grezzo del Napoli dal carattere fumantino

Il macedone è considerato da tutti il diamante grezzo che aspetta solo il momento giusto per esplodere. Ma quando sembra sul punto di farlo ricasca sempre nel buco nero del suo stesso talento. L’inizio di questa stagione non è stato dei migliori complice anche l’esplosione di Kvara che gli ha tolto spazio e certezze. Però alla prima occasione buona contro il Lecce ha messo a segno il gol del vantaggio azzurro, ma ciò non gli ha comunque permesso di rendere quella partita memorabile. Dopo quella battuta d’arresto degli azzurri Spalletti ha deciso di puntare sempre sul georgiano portando Elmas a partire sempre dalla panchina trovando spazio in pochi minuti. Condizione che ha spinto Eljif ad usare i social per mostrare la sua frustrazione in maniera ingenua. Polemica che non è piaciuta ai tifosi ma che è stata trattata con diplomazia dalla società e dallo stesso Spalletti che avrà utilizzato le parole giuste per calmare il ragazzo e farlo ragionare sulle sue scelte.

Un nuovo inizio?

La convinzione che questo confronto sia avvenuto è data dalle partite disputate da Elmasquando ha sostituito Kvartaskhelia. Infatti il macedone non si è reso decisivo solo con il gol contro l’Atalanta e il gioiello contro l’Udinese, gara in cui ha fornito anche un assist, ma ha  assunto l’atteggiamento che ci si aspetta da ogni giocatore in campo. L’aspetto che proprio non mi era piaciuto nelle uscite precedenti e che invece ha attuato nelle ultime. Il Napoli è in lotta per lo scudetto, per il sogno di un popolo intero ed è necessario l’apporto di tutti i giocatori azzurri. Anche di quelli che trovano meno spazio, anche di Elmas che sembra averlo capito sul finale della prima parte di stagione.

A cura di Sara Ghezzi

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