Demme e Zanoli, destini comuni nell’incertezza del futuro a Napoli

Cari lettori e care lettrici di CalcioNapoli1926.it, il campionato è andato in letargo per lasciar spazio ai Mondiali del Qatar che hanno visto la vittoria dell'Argentina. In attesa del ritorno in campo ripercorriamo questa prima parte di stagione che ha visto il Napoli dominare in Champions League e in Serie A dando i voti ai giocatori. Oggi è il turno dei due azzurri che hanno trovato meno spazio chi per un infortunio chi perché avanti nelle gerarchie ha un robot: Diego Demme e Alessandro Zanoli. Per entrambi però, dato lo scarso minutaggio, diventa difficile dare una vera e propria valutazione.

Il percorso di Demme dilaniato dagli infortuni

Diego Demmeè un giocatore a cui a prescindere vuoi bene. Per il Napoli, che ha scolpito nel suo destino in virtù del suo nome dato in onore di Maradona, ha rinunciato alla fascia da capitano del Lipsia e ad un primo posto in classifica. In quel gennaio sotto la gestione di Gattuso si è preso subito le chiavi del centrocampo azzurro rivelandosi fondamentale nell’equilibrio della squadra. Poi però la sfortuna si è accanita contro di lui e l’esplosione di Lobotka ha fatto il resto. In questa stagione ha trovato spazio solo per 20 minuti potendo cambiare ben poco le sorti della squadra. Si parla di una suo possibile cessione, ma il club azzurro difficilmente andrà a togliere elementi nel suo scacchiere perfetto, anche perché da gennaio il destino potrebbe tornare a sorridergli trovando così maggior spazio.

Zanoli il giovane dalla belle speranza pronto a farsi le ossa

Alessandro Zanoliè un giovane di prospettiva che se da un lato ha avuto la possibilità di far parte di una squadra come il Napoli, dall’altro ha la sfortuna di avere avanti a sé un vero e proprio robot come Giovanni Di Lorenzo. In questa stagione ha giocato per solo 21 minuti togliendosi anche la soddisfazione di debuttare in Champions League. In questo tempo che ha avuto a disposizione ha provato comunque a farsi notare in particolare in fase offensiva. Il suo percorso in azzurro a gennaio dovrebbe interrompersi per trovare maggior spazio alla Sampdoria, con la speranza che questa nuova esperienza possa restituire al Napoli un giovane di belle speranze ma soprattutto pronto.

A cura di Sara Ghezzi

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