Ma il tempo non c'è perché, nonostante tutto, sarebbe tutto recuperabile. Ma bisogna fare presto. A meno che non si abdichi definitivamente al sogno di lottare per il secondo tricolore e si lotti solo per un quarto posto che Garcia dal primo minuto della prima partita ci ha voluto ricordare essere il suo obiettivo. A chi continua a ripetere che il Napoli dell'anno scorso dobbiamo dimenticarcelo voglio sommessamente ricordare che tra quel Napoli e quello di oggi non è passato un anno ma solo un mese e mezzo di ferie. Io ricordo da bambino di notti passate a domandarci: "ma arriva Maradona?" - "ci sono notizie?" - "accendi la TV, compra il giornale". Più di recente altre notti a chiederci compulsivamente: "ma arriva Cavani?"- "oddio ma davvero sta a Napoli in incognito? Sta all'Hotel Vesuvio?" Ma una notte passata a chiederci: "ma l'hanne cacciate a chiste?" francamente non la ricordo.
Arriverà un sostituto, forse già nelle prossime ore. Chiunque tu sia per me puoi venire pure mascherato, non m'interessa. Hai il mio in bocca al lupo. E se a te auguro buon lavoro a "noi" dedico solo quello che recitava un vecchio adagio che mi raccontava mia nonna, poco conosciuto: "Adda vení 'o pianerottolo, dicette chille ca' ruciuliava 'pe scale". Benvenuto pianerottolo, chiunque tu sia. A cura di Maurizio Zaccone.
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