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Cala il sipario sul tricolore, applausi per ciò che è stato: ma ora serve il silenzio

Sara Ghezzi
Cala il sipario al Maradona, con il silenzio degli ultimi mesi che ha cancellato i boati della scorsa stagione

Cala il sipario, lo spettacolo è finito. Il triste spettacolo è finito. Il Napoli è pronto a giocare la sua ultima partita con il Tricolore sul petto. Lo farà al Maradona dove poco meno di 365 giorni fa si festeggiava e si alzava al cielo la coppa dello scudetto. Gli eroi dello scorso anno non hanno rispettato le aspettative e si sono scuciti quel Tricolore troppo presto rischiando di finire la stagione addirittura al decimo posto. Cala il sipario al Maradona, con il silenzio degli ultimi mesi che ha cancellato i boati della scorsa stagione.

Cala il sipario al Maradona, cala il sipario su una stagione disastrosa

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I tifosi hanno provato a sostenere i propri beniamini, ma col tempo quel sostegno è diventata contestazione. Gli attori principali del Napoli siglato 2022/2023 sembrano essere tornati alle prime armi. Poco sicuri, bisognosi di un regista che li dirigesse come in passato, ma che cambiando non ha saputo tirare fuori il meglio di loro. Attori troppo stanchi dopo le troppe repliche e il finale vede più pomodori e pernacchi che applausi. Cala il sipario al Maradona e oltre allo scudetto verranno salutati anche due degli attori più apprezzati dai compagni, Zielinski e Osimhen. Sarà la loro ultima partita in azzurro, per loro ci saranno applausi ed emozione, magari nei loro occhi comparirà anche qualche lacrima. Soprattutto gli occhi glaciali di Piotr saranno pronti a cedere ai sentimenti. Arrivato qui da ragazzino, diventato grande in 8 anni partenopei, lui così timido, a tratti freddo, che si è lasciato andare nei festeggiamenti dello scorso anno e nel giorno del suo compleanno.

Ultimo applauso con il Tricolore sul petto

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Cala il sipario al Maradona, finisce la stagione, ultima partita con il Tricolore sul petto, sperando che sull'azzurro cielo tornerà al più presto e non dopo altri 33 anni. Cala il sipario, applausi per quello che è stato e poi silenzio in attesa di un nuovo spettacolo che torni ad avere successo e riempire quello stadio che fa rabbrividire tutta Europa.

A cura di Sara Ghezzi

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