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editoriali
Cagliari-Napoli 1-1. I partenopei non solo non riescono a prevalere sui rossoblù, ma rischiano seriamente di perderla. Un Cagliari combattivo la mette sull'agonismo va in vantaggio grazie ad un gol di Pereiro e solo nei minuti finali arriva il pareggio di Osimhen. E non è sicuramente colpa di Ospina che dopo l'errore che ha favorito il vantaggio cagliaritano ha sfoderato una serie di interventi importanti.
La premessa è sempre la stessa: è la qualificazione Champions l'obiettivo dichiarato dalla società in questa stagione. Ma è altrettanto vero che se una serie di eventi favorevoli aveva permesso ai partenopei di poter ritrovare la vetta - e che sulla carta la gara non sembrava proibitiva - non essere riusciti a conseguire il massimo risultato ha lasciato un po' d'amaro in bocca. Ma le gare non si giocano sulla carta ma sul campo. E in quel rettangolo sicuramente il Cagliari ha dimostrato grinta e carattere, elementi che il Napoli non ha palesato. Non può essere un alibi la contemporanea assenza di diversi azzurri. Chi è sceso in campo non è riuscito ad esprimere idee di gioco degne di una squadra che lotta per grandi traguardi. Nonostante il pareggio il Napoli mantiene immutato il distacco dal Milan capolista e rosicchia un punto all'Inter, poteva andare meglio, ma anche molto peggio.
Non c'è alcun dubbio, la sera del 6 Marzo ci restituirà la reale dimensione del Napoli di questa stagione. Ma andiamo con ordine, Giovedì arriva il Barcellona che vorrà riscattare il pareggio casalingo e venire al Maradona a prendersi la qualificazione. L'esperienza dei blaugrana avrà senza dubbio il suo peso specifico nella gara di ritorno, servirà la gara perfetta per procedere il cammino in Europa League. Ma è il campionato la competizione in cui gli azzurri dovranno cercare l'impresa. Mancano 12 partite al termine del torneo e se i partenopei riusciranno ad uscire indenni dalle gare contro Lazio e Milan nulla sarà precluso. Bisognerà ritrovare cinismo e personalità, elementi indispensabili per ambire a raggiungere grandi risultati. Ribadiamo quanto già affermato nelle scorse settimane, questo campionato lo vincerà chi sarà capace di sbagliare meno e chi saprà sfruttare al meglio le occasioni che gli si presenteranno davanti.
“La buona occasione difficilmente si presenta e facilmente si perde.” Pubiblio Siro
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