Calcio Napoli 1926
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editoriali

Ajax-Napoli, Schreuder ha individuato il maggior pericolo degli azzurri

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Ecco dove il Napoli può far male

Emanuela Castelli

Staera si scenderà in campo per disputare la suggestiva partita europea tra Ajax e Napoli

L'allenatore dell'Ajax ha individuato i maggiori pericoli che potrebbero venire dal Napoli di Luciano Spalletti e pensa alle contromosse

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Schreuder è concentrato e consapevole: sa che la partita contro il Napoli non sarà facile, ma sa anche che una vittoria rappresenterebbe linfa vitale per i suoi, protagonisti di un inizio di stagione con qualche intoppo: ben poca cosa, per una squadra totalmente rifondata. Il palcoscenico europeo entusiasma chiunque, anche i suoi ragazzi, che sono pronti a disputare una partita memorabile contro gli azzurri. Azzurri che, però, sono squadra insidiosa, pericolosa: e così, l'allenatore degli olandesi ha studiato le contromosse. Il pericolo maggiore? "Fortissimo. Temo soprattutto la catena di sinistra che parte da Mario Rui, si sviluppa con Zielinski e sfrutta la qualità di Kvara. Dovremo essere bravi a contenerli". Già, la catena di sinistra: quella che aveva fatto sognare ai tempi di Sarri per poi perdersi un po' e ritrovarsi, adesso, con nuovi protagonisti e nuove alchimie, al secondo anno di Spalletti. Una catena che macina km, che imposta, che spesso si rivela letale per gli avversari. E' da lì che partono molte delle azioni offensive del Napoli. Sono proprio Rui-Zielinski-Kvaratskhelia che - insieme agli altri - disegnano un calcio straordinario e strabiliante. Schreuder lo sa e avrà pensato come ingabbiare l'irrefrenabile georgiano, autore di un avvio di stagione strabiliante. Ma attenzione anche a Zielinski, da lui partono le azioni potenzialmente più pericolose del Napoli. Una catena che funziona, e bene, e che è capace di mettere in difficoltà chiunque.