Nel corso della serata dedicata ai tifosi accorsi a Dimaro per il ritiro del Napoli sono intervenuti Luciano Spalletti, Amir Rrahmani e Giovanni Di Lorenzo.
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Di Lorenzo: “Il capitano è Koulibaly, poi vedremo. Pronti per una grande stagione”
Le parole di Di Lorenzo
Di seguito le dichiarazioni di Giovanni Di Lorenzo:
"Mi piace molto stare a Napoli. Mi trovo benissimo sia io che la mia famiglia. Napoli è una città bellissima e si vive molto bene".
Sulla passione per il calcio
"Da quando ero piccolo ho la passione per il calcio. Sono fortunato perché ora è il mio lavoro. Spero di giocare a calcio quanto più possibile".
Sul calciatore che lo ha messo più in difficoltà
"Ci sono tantissimi giocatori forti che giocano nella mia zona. Quest'anno Leao mi ha messo in difficoltà, mi ha fatto sudare molto".
Su dove giocherebbe in caso di emergenza
"In caso di emergenza giocherei ovunque. Il mio ruolo è a destra, poi ho giocato anche come centrale. Ma il mio ruolo è a destra".
Sul giocatore che più lo ha fatto divertire
"Insigne è il giocatore che mi ha fatto divertire di più sia a Napoli che in Nazionale. Se devo scegliere un giocatore direi lui".
Su Osimhen
"Osimhen è fortissimo. Secondo me ha ancora ampi margini di miglioramento perché è giovanissimo. Noi abbiamo avuto la fortuna di allenarci insieme. Quest'anno nonostante gli infortuni è stato importantissimo. Speriamo che la prossima stagione possa fare la differenza, noi lo aiuteremo".
Sull'entusiasmo della squadra
"C'è l'entusiasmo di ripartire. Dopo due anni siamo tornati in Champions, quindi questo è un motivo di orgoglio. Dobbiamo affrontare questa stagione con la voglia di migliorarsi. Stiamo lavorando tanto, abbiamo voglia e speriamo di fare una grande stagione".
Sul fantacalcio
"Nell'ultima stagione non ho fatto tanti gol. Spero quest'anno di dare soddisfazioni al Fantacalcio".
Sul terzino destro a cui si ispira
"Per me i migliori adesso sono Cancelo e Alexander-Arnold. Cerco di prendere spunto da loro e di riuscire a migliorarmi".
Sulla fascia da capitano
"Il capitano lo abbiamo ed è Koulibaly e poi vedremo che succederà. Non è detto che lo diventi io, poi deciderà il mister e la squadra chi diventerà il capitano".
Sulla possibilità di lasciare il calcio
"Non ho mai pensato di lasciare il calcio. Poi fortunatamente nelle ultime stagioni ho giocato tanto".
Su i ragazzi più simpatici all'interno dello spogliatoio
"Tommaso aiuta l'atmosfera nello spogliatoio. Siamo un bel gruppo, stiamo bene insieme".
Sui commenti social
"Uso i social. Ci sono momenti dove tutto va bene e ti esaltano altri invece in cui sei in difficoltà e ti attaccano. A me non piace questa cosa in cui si nascondono dietro i social. Alla fine anche noi siamo dei ragazzi e viviamo dei momenti in cui le cose vanno bene ed alti in cui vanno male, è umano".
Sui tifosi
"Le critiche dei tifosi le accettiamo, aiutano a crescere e migliorare".
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