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Milan, Fonseca: “Il cambio di Leao non è una punizione. Ora penso al Bologna”

Francesco Iodice
Il commento del tecnico sulla partita

Il Milan vince in casa contro il ClubBrugge per 3-1, nel match valido per la terza giornata di ChampionsLeague. Nel post-partita, il tecnico Paulo Fonseca ha commentato così la prestazione dei suoi e la sostituzione di Leao: "Non c'è nessun problema specifico con lui. Il cambio non è una punizione, avevamo bisogno di Okafor e Chukwueze. Dev'essere vista come una normalità, Rafa deve vederla come una normalità e lavorare per poter aiutare la squadra come tutti i giocatori. La nostra intenzione era quella di aggredirli già in 11 contro 11. Dobbiamo fare meglio. Penso che non siamo stati aggressivi fino al secondo gol. Dopo sì, ma dobbiamo essere una squadra più aggressiva. Penso che abbiamo migliorato con l'entrata di Okafor e Chukwueze. Ma abbiamo migliorato tanto quando Pulisic è andato a giocare dentro, non più come esterno. Onestamente Pulisic come esterno non ha la preponderanza che ha quando gioca dentro e quando abbiamo cambiato la squadra è stata un'altra. Pulisic-Chukwueze-Okafor dal 1'? Magari. Io vado a pensare adesso. Devo dire che non ho studiato il Bologna, lo studierò e decideremo quali saranno i migliori giocatore per affrontarlo".