Xavi: “Non c’è una favorita. Sorpreso dal cambio allenatore, ecco come fermeremo il Napoli”

Xavi, allenatore del Barcellona, ha parlato in conferenza dal Maradona alla vigilia della sfida di Champions col Napoli.

Barcellona, la conferenza di Xavi

"Come abbiamo preparato la partita? Noi vogliamo passare ai quarti. Domani dovremo far vedere tutto ciò su cui abbiamo lavorato, abbiamo i presupposti per fare una grande partita. Sono sorpreso dal cambio di allenatore del Napoli. Calzona conosce l'ambiente, ma noi siamo sorpresi perché non sappiamo come approcciare la partita. Non sottovalutiamo il Napoli che è campione d'Italia in carica. Io temo gli attaccanti. Non c'è una favorita, partita da 50 e 50. Lewandowski? Per noi è importante come altri campioni, gli ottavi di Champions sono una vetrina per mostrare il loro talento. Ho molte speranze anche su di me come allenatore. Robert resta comunque un leader ed è in forma, ha superato il momento difficile. Come cambia il Napoli con Calzona? Domani vedremo, per ora non ne ho idea. Ma per noi cambia poco. Ultimamente hanno giocato a 5, ma Calzona usa altri moduli. Per me è importante che i miei ragazzi abbiano il controllo della partita.

De Jong? Capisco il suo stato d'animo, spesso circolano bugie. Per me è un calciatore fondamentale. Noi giochiamo per i tifosi e per il nostro prestigio, non ce ne frega delle critiche. Ci concentriamo solo su questo. Non è il momento della verità, noi vogliamo qualificarci e basta. Ci godiamo questo momento e il club deve avere lustro in questa competizione. Come vivrò la partita? Voglio trasmettere grinta ai calciatori, non mi importa del mio addio. La pressione c'è sempre al Barcellona. Problemi difensivi? Sappiamo la forza degli attaccanti del Napoli, non dobbiamo subire il contropiede. Abbiamo lavorato su questo anche se sappiamo che è difficile fermare Politano, Kvara e Osimhen. Rispetto al solito dovremo essere più cauti, ma la nostra filosofia non cambierà. Al momento l'obiettivo è guardare alla qualificazione ai quarti. Ho annunciato il mio addio e sono contento di averlo fatto. Una sola vittoria in trasferta nelle ultime 10 in Champions? Credo che la partita in questo caso si giocherà alla pari. Il Napoli ha una grande squadra. Ripeto che per me non c'è una favorita. Rischio esonero domani? Non ho questa sensazione, mi godo gli ottavi di finale pensando di andare ai quarti. Penso positivo".

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