Ancelotti: “Mazzarri tecnico di esperienza. Napoli? Nessuna vendetta. Sul rinnovo…”

Carlo Ancelotti, tecnico del Real Madrid, presenta in conferenza la sfida al Napoli, in programma mercoledì alle 21.00 al Bernabeu.

Ancelotti in conferenza

"Vogliamo giocare la miglior partita possibile per chiudere già domani da primi del girone. E poi arrivare ad una leggenda come Munoz mi renderebbe contento. Infortuni? Inutile scusarsi, sarebbe una mancanza di tempo per chi giocherà. Chi c'è farà e sta già facendo molto bene, non pensiamo agli assenti. L'organico è molto buono. Rinnovo per cinque anni? Non lo so, penso che quello di Simeone all'Atletico sia un caso speciale, come Ferguson allo United. La vita in un club di solito è corta. Ma lo ribadisco, non parlo del mio futuro. Mazzarri? Allenatore di esperienza, è un buon amico. Il cambio di tecnico porta motivazioni supplementari. Porta la sua conoscenza del gioco. Esperienza a Napoli? Sono stato benissimo, non cerco alcuna vendetta. Carvajal? Ho chiesto il rinnovo fino al 2030 (ride, ndr.). Xavi? Ha l'esperienza per gestire le critiche e la situazione al Barcellona. Vivaio? Ci sono giocatori pronti e poi ci sono giocatori che hanno giocato meno come Brahim Diaz e Fran Garcia, ma sono tranquillo perché sono sempre pronti a giocare. Bellingham? Molto intelligente, professionale, maturo e serio. Quindi per questo motivo ha avuto l'opportunità e la capacità di adattarsi molto bene. Un grande calciatori si adatta in ogni paese in cui sceglie di giocare.

Napoli? La partita d'andata è stata una partita equilibrata, dove ha comandato prima il Napoli in alcuni momenti e il Real in altri. La partita non si discosterà molto da questo canovaccio. Il contropiede del Napoli è molto pericoloso, soprattutto con Osimhen e Kvara. Quindi dovremo evitare problemi con il loro contropiede. Classifica delle squadre che ho allenato? Ovviamente sono molto affezionato al Milan, ma in tutte le squadre dove ho lavorato non scarto nessuno, nemmeno la Reggiana ad inizio carriera. Non voglio mancare di rispetto a nessuno nel fare una classifica. Però detto questo ho un rapporto speciale con Milan dove ho giocato e allenato, con il Real Madrid che è il club più grande al mondo. Lunin? Non deve pensare che domani sia la sua ultima partita, quando torna Kepa dovranno mettersi in competizione. Lunin si è guadagnato spazio giocando molto bene, ci sarà una concorrenza positiva perché abbiamo due portieri di enorme livello".

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