Champions, la FIGC ci riprova: proposta Roma come sede per la finale del 2027

Dopo il verdetto arrivato oggi, che ha sancito la decisione dell'UEFA di revocare la finale di Champions League della stagione 2026-2027 a San Siro, la FIGC non pare intenzionata a demordere. Stando a quanto raccolto da LaPresse, il presidente federale Gravina sarebbe intenzionato a proporre all'UEFA lo Stadio Olimpico di Roma come possibile sede per l'atto conclusivo di quell'edizione. Questo non implica certamente una strada in discesa per l'Italia, che non ha alcun diritto al "trasloco" nella Capitale, ma l'obiettivo è di convincere Nyon a dare fiducia al nostro Paese. Il nuovo processo decisionale aperto dalla UEFA si concluderà per maggio/giugno 2025 e la finale può essere assegnata a qualsiasi altra nazione. Qualora dovesse arrivare un'autorizzazione da parte della massima istituzione calcistica europea, si tornerebbe a giocare una finale a Roma a 18 anni di distanza da quella del 2009, in cui il Barcellona di Messi si impose con un rotondo 2-0 sul Manchester United di Cristiano Ronaldo.