Serie A, un turno di squalifica a Bakayoko. Berardi, stop e multa

ROMA – Il campionato di Serie A si è concluso, e l Giudice sportivo ha emanato i suoi ultimi verdetti per la stagione 2089-2019. Domenico Berardi del Sassuolo riceve un turno di squalifica e un’ammenda di 5.000 €,...

ROMA - Il campionato di Serie A si è concluso, e l Giudice sportivo ha emanato i suoi ultimi verdetti per la stagione 2089-2019. Domenico Berardi del Sassuolo riceve un turno di squalifica e un'ammenda di 5.000 €, "per avere, al termine del primo tempo, tentato di rialzare da terra un calciatore avversario con veemenza, e, successivamente, dopo essere stato colpito con un leggero schiaffo alla nuca da un tesserato avversario, reagito tentando di aggredirlo fisicamente". Un turno di stop e ammenda di 1.500 € per Francesco Magnanelli del Sassuolo, Keita Baldè dell'Inter e Filippo Perucchini dell'Empoli.

FERMATI BAKAYOKO E PERISIC - Gli altri fermati dal Giudice Sportivo per un turno sono Tiemoué Bakayoko del Milan, Fabio Depaoli del Chievo, Josip Ilicic dell'Atalanta, Marko Pajac dell'Empoli e Ivan Perisic dell'Inter.

LE MULTE - La foga dei suoi tifosi per l'accesso alla Champions League costa all'Atalanta due multe: la prima di 10.000 € "a titolo di responsabilità oggettiva, per aver consentito, al termine del primo tempo, l'ingresso nel recinto di giuoco di un proprio tesserato, non inserito nella distinta di gara, che colpiva un calciatore avversario con uno schiaffo alla nuca", l'altra da 3.000 € "per avere suoi sostenitori, all'8° del secondo tempo, lanciato sul terreno di giuoco un fumogeno; sanzione attenuata ex art. 14 n. 5 in relazione all'art. 13, comma 1 lett. b) CGS, per avere la Società concretamente operato con le Forze dell'Ordine a fini preventivi e di vigilanza". 10.000 € di ammenda al Sassuolo "a titolo di responsabilità oggettiva, per aver consentito, al termine del primo tempo, l'ingresso nel recinto di giuoco di una persona allo stato non identificata ma riconducibile alla Società che colpiva con un pugno un tesserato avversario". Infine, Roma multata di 2.000 € "per avere suoi sostenitori, al 16° del secondo tempo, lanciato un fumogeno nel recinto di giuoco; sanzione attenuata ex art. 14 n. 5 in relazione all'art. 13, comma 1 lett. b) CGS, per avere la Società concretamente operato con le Forze dell'Ordine a fini preventivi e di vigilanza". Corriere dello Sport.