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Juve, Rugani caso da risolvere. Mandzukic vuole restare

Redazione

TORINO – Con il passaggio di Chris Smalling alla Roma, anche la cessione di Daniele Rugani si complica. E quando la scadenza del mercato si conta in ore (lunedì 2 settembre alle 22), la situazione è praticamente la stessa di...

TORINO - Con il passaggio di Chris Smalling alla Roma, anche la cessione di Daniele Rugani si complica. E quando la scadenza del mercato si conta in ore (lunedì 2 settembre alle 22), la situazione è praticamente la stessa di quella rimasta da gestire l'8 agosto, dopo la chiusura del mercato in entrata della Premier. Nessuna cessione, eccezion fatta per il prestito di Luca Pellegrini al Cagliari. Ma non è ancora finita, parola di Pavel Nedved: «Di questo si occupa Fabio Paratici, ma fi nché il mercato è aperto può succedere di tutto, ogni squadra deve fare entrate e uscite per rinforzarsi. Noi siamo una di quelle».Juve, Dybala è un giallo Rugani, grana da risolvere C'è un caso Rugani da risolvere. Alla fine di una trattativa lunga e complicata, il difensore scelto dalla Roma è stato un altro. E ora la Juve si ritrova con un giocatore, un altro, scaricato ma da gestire. Dirigenti al lavoro con il suo agente Davide Torchia per individuare una soluzione, mentre salvo clamorose offerte da almeno 35 milioni Merih Demiral resterà al suo posto. A centrocampo c'è intasamento, rimbalzano voci di una possibile opzione Inter per Blaise Matuidi, complicata per mille motivi non solo economici, con la Juve che non può escludere nulla nemmeno sul fronte Emre Can. Molto più sacrifi cabile di Miralem Pjanic, sulla carta imprescindibile ma da sempre nel mirino di un Psg pronto a fare il pieno dalla cessione di Neymar. Mandzukic e Dybala, altri casi in attacco Piuttosto la Juve spera che da Parigi possa arrivare l'offerta giusta per Paulo Dybala, tra gli obiettivi di Leonardo. Una cessione della Joya consentirebbe alla Juve di tentare magari l'assalto finale a Mauro Icardi, ma questa è un'altra storia. Prima bisogna vendere, cosa che Paratici non è riuscito a fare con Mario Mandzukic, che ha fatto sapere alla società di voler restare almeno fi no a gennaio salvo ripensamenti del Bayern Monaco, rifiutando pure l'onnipresente Psg. Il primo che sarebbe dovuto partire sembrava Gonzalo Higuain, saldamente al centro dell'attacco bianconero ora: in questi giorni la Juve ha messo in vendita pure la sua nuova maglietta numero 21, rimasta fuori dal commercio fi n dopo il debutto di Parma. Un segnale chiaro, da un altro mercato. Juve, Ramsey ancora fermo Cds