Milan, per Higuain ancora 48 ore per riabbracciare Sarri

MILANO – Un altro allenamento in gruppo, ma soprattutto diversi segnali per una convocazione oggi, in vista del match di domani con il Genoa. Immaginare Higuain anche in campo a Marassi, però, ha poco senso. Al massimo, si...

MILANO - Un altro allenamento in gruppo, ma soprattutto diversi segnali per una convocazione oggi, in vista del match di domani con il Genoa. Immaginare Higuain anche in campo a Marassi, però, ha poco senso. Al massimo, si potrà accomodare in panchina. Se non altro perché la Juventus avrebbe qualcosa da ridire sul suo impiego, anche parziale, visto che ha già sistemato tutto con il Chelsea e vorrebbe evitare qualsiasi rischio. Resta il fatto che il Pipita continuerà ad essere un giocatore del Milan almeno fino a domani sera. Poi, nel momento in cui verrà trovata l’intesa definitiva con il Genoa per Piatek, gli verrà concesso il via libera per raggiungere Sarri al Chelsea. La sensazione è che il giorno giusto possa essere martedì. Con il margine sufficiente, quindi, per debuttare giovedì nel match di Coppa di Lega contro il Tottenham, che i Blues devono battere con almeno 2 gol di scarto per rimontare lo 0-1 rimediato all’andata. Anche il fratello del Pipita, Nicolas, è in attesa. E, al momento, aspettando una chiamata da Londra, se ne resta a Madrid. Ieri pomeriggio, tanto per gradire, ha assistito a Real-Siviglia.

Cds