Roma, il mercato inevitabile è diventato nullo

Il 21 dicembre, prima di Juventus-Roma, Di Francesco definitiva «inevitabile» il ritorno sul mercato. Ieri si è chiusa la sessione trasferimenti di gennaio e la Roma non ha fatto una sola operazione in entrata: l’unico...

Il 21 dicembre, prima di Juventus-Roma, Di Francesco definitiva «inevitabile» il ritorno sul mercato. Ieri si è chiusa la sessione trasferimenti di gennaio e la Roma non ha fatto una sola operazione in entrata: l’unico spostamento è stato la cessione in prestito al Cagliari di Luca Pellegrini, giovane terzino sinistro che non giocava mai. In realtà negli ultimi giorni di mercato Monchi aveva trattato Vida, difensore del Besiktas vicecampione del mondo con la Croazia, ma si è ritirato a causa delle eccessive pretese economiche del giocatore.

Non avendo incassato denaro - dopo Sanabria al Genoa, Machin va al Parma in prestito: per ora niente rivendita e niente percentuali per la Roma - non aveva soldi da investire e così ha valutato che fosse inutile inglobare un calciatore insignificante in un organico già numericamente ricco. Marcano ha deciso di rimanere, lo stesso Coric. Per rifare la squadra Monchi aspetterà l’estate, sempre che sia ancora il direttore sportivo della Roma: ha già bloccato due difensori, l’atalantino Mancini e il brasiliano Guedes, ed è in corsa per il desideratissimo Tonali. Corriere dello Sport.