Marolda: “Mercato? ADL in due ore non ha mai fatto il nome di Giuntoli” 

Francesco Marolda, giornalista napoletano, è intervenuto a Radio Marte Sport Live ed ha parlato del calciomercato del Napoli.

Il Napoli prepara la nuova stagione nonostante sia ancora in corso il campionato europeo (l'Italia giocherà domani sera contro il Belgio, ndr). Tanti sono stati i temi toccati nella giornata di ieri da Aurelio De Laurentiis, intervenuto in conferenza da Roma, ma c'è ancora molto da scoprire di cosa sarà degli azzurri. Nel frattempo da oggi Luciano Spalletti è ufficialmente il nuovo tecnico partenopeo, avendo risolto il suo contratto con l'Inter proprio nelle ultime ore (scadeva il 30 giugno, ndr). Un focus importante su cui dovrà subito lavorare Spalletti è quello del mercato, e continuano a circolare nomi su nomi...

Marolda: "Mercato? De Laurentiis non ha proprio nominato Giuntoli"

A Radio Marte nel corso della trasmissione "Marte Sport Live" è intervenuto Francesco Marolda, giornalista:

Sulla Conferenza

"Gli argomenti trattati da De Laurentiis erano tutti interessanti. La conferenza l'ho trovata spietatamente onesta. Non si è nascosto: non ha fatto proclami e non ha detto nulla sul futuro. Ha spiegato solo che bisogna risparmiare perché, anche stavolta, il risultato finanziario verrà prima di quello sportivo. Ancora non abbiamo capito per intero quali saranno gli effetti di questa pandemia, dove nessuno potrà più sperperare soldi. Mi avrebbe fatto piacere però se qualcuno gli avesse chiesto se il Napoli era in vendita dopo queste dichiarazioni. Se arrivasse qualcuno con un'offerta apprezzabile e tale da poter convincere De Laurentiis, credo che lui la prenderebbe in considerazione.  Mercato? In 2 ore non ha mai parlato di Giuntoli.

Sull'Atalanta

"Il Napoli non può farlo, la squadra è diventata tale perché è strutturata così da 20 anni. Da noi ritornerà Santoro, persona di grande spessore e competenza ma da solo non potrà fare molto. Mi auguro che abbia un incarico per stare più vicino alla squadra, un dirigente capace è mancato molto. Con un dirigente all'altezza la settimana prima di Napoli-Verona sarebbe stata diversa, magari sarebbe anche intervenuto"