calciomercato

Tra l'Inter e Conte è solo una questione di tempo

Redazione

Count-down Conte. Alcuni tasselli devono essere ancora sistemati, mentre altre scadenze e necessità temporali devono essere rispettate, ma sempre più segnali indicano che l’avventura di Spalletti sulla panchina nerazzurra si...

Count-down Conte. Alcuni tasselli devono essere ancora sistemati, mentre altre scadenze e necessità temporali devono essere rispettate, ma sempre più segnali indicano che l’avventura di Spalletti sulla panchina nerazzurra si concluderà dopo 2 stagioni e in anticipo di altrettante rispetto alla scadenza del suo contratto e che il suo sostituto sarà l’ex-ct azzurro. Possibilità che tale scenario non si concretizzi? Ormai poche e in costante diminuzione. Anzi, forse l’ostacolo maggiore appare sempre più scongiurato. La Juventus, infatti, non avrebbe intenzione di richiamare Conte per sostituire Allegri. L’orientamento del club bianconero, insomma, sarebbe quello di avviare un percorso completamente nuovo e i dettagli della scelta si possono leggere a parte.

CURRICULUM - E allora Conte, dopo un anno di stop, ripartirà da Milano e dall’Inter? Da corso Vittorio Emanuele, però, nessuna conferma definitiva o ufficiale, anzi trapela solo il desiderio di frenare e contenere le indiscrezioni che ormai rimbalzano con sempre maggiore insistenza. Ad esempio, tutto lascia credere che sia risolta pure un’altra delle variabili in gioco, vale a dire l’effettiva volontà di Suning di procedere al cambio in panchina. Ebbene, anche la famiglia Zhang si sarebbe convinta a procedere in questa direzione. Pur riconoscendo pieno merito al lavoro di Spalletti, capace l’anno scorso di riportare l’Inter in Champions e vicino a fare il bis anche in questa stagione, l’idea è che con Conte si possa compiere un ulteriore passo in avanti. Del resto che, dalle parti di Nanchino, siano particolarmente sensibili ai curriculum vincenti è tutt’altro che una sorpresa o una novità. L’ultima dimostrazione è stato proprio l’ingaggio di Marotta. La scelta Conte, quindi, nell’ottica di Suning, significherebbe semplicemente proseguire su questa linea, peraltro assecondando un progetto voluto dal nuovo ad, a cui è stata affidata la gestione sportiva del club.

Leggi il resto dell'articolo sull'edizione del Corriere dello Sport-Stadio oggi in edicola Corriere dello Sport.