Sergio Ramos torna al Siviglia: “Avevo un debito con Puerta e con la mia famiglia”

In un'epoca dove il denaro ha quasi sempre la meglio sulla passione, esistono ancora calciatori in grado di lasciarsi trasportare dalle volontà del proprio cuore: Sergio Ramos rientra tra questi. Il centrale spagnolo, già universalmente riconosciuto, nonostante quella del ritiro sembri un'ipotesi ancora lontana, come leggenda del pallone per quanto fatto, oltre che vinto, con indosso le maglie del Real Madrid e della nazionale iberica, ha scelto di far ritorno alla casa madre, in quel Siviglia che lo ha gelosamente accudito durante i primi anni di carriera.

Atterrato questa mattina all'aeroporto San Pablo, il trentasettenne di Camas è prossimo a svolgere le consuete visite mediche che precedono la firma del contratto. Inoltre, in occasione del grande evento, l'ormai ex Paris Saint Germain ha rilasciato alcune dichiarazioni al quotidiano Marca.

Sergio Ramos fa ritorno a Siviglia: una scelta dettata dal cuore

Di seguito quanto dichiarato:

"Sì, sono emozionato. È un giorno speciale, tornare a casa lo è sempre. Adesso dobbiamo fare le visite mediche. Aspetto da qualche mese, ma sono felice di tornare e di unirmi al più presto alla squadra. Avremo tempo per la presentazione, volendo tornare a casa non aveva senso andare altrove senza fermarsi qui, era un debito che avevo verso mio padre, verso mio nonno, verso il sevillismo e verso Puerta. Tante cose hanno significato tantissimo e penso che fosse giunto il momento di tornare".

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