Dalla Francia – Il Psg cambia politica, niente più follie: riflessioni su Osimhen

Il Psg negli ultimi anni ha abituato gli appassionati di mercato di tutto il mondo a follie di mercato. Ha ricoperto club d'oro per portare a Parigi le stelle più importanti del calcio mondiale. Ma, stando a quanto analizza l'Equipe, quest'estate con l'addio di Mbappè il club parigino vuole cambiare politica societarie. Niente più cifre folli sul mercato per acquistare i fuoriclasse che trascinassero la squadra, ma l'obiettivo di costruire un gruppo che possa funzionare al meglio. Per questo motivo ci sono delle riflessioni in corso su Osimhen. A seguire un estratto dell'articolo.

Dalla Francia - Il Psg cambia politica, niente più follie: riflessioni su Osimhen

"Al Psg sono consapevoli che la partenza di Mbappé lascia un enorme vuoto in termini di efficienza. Garantiva da 40 a 50 gol all’anno. Luis Enrique spera che gli altri giocatori (Gonçalo Ramos, Randal Kolo Muani, Bradley Barcola, i centrocampisti) si sentano più liberi ma, come Ousmane Dembélé, con qualità anche molto apprezzate, il tecnico parigino e il suo staff credono che nessuno di loro abbia la statura per assumere un ruolo di numero uno dell’attacco. Da lì, nelle ultime settimane, sono emerse le domande sull’importanza di acquistare o meno un goleador, da qui il rilancio della pista Victor Osimhen. Per il momento, la priorità di Luis Enrique e di Luis Campos è quella di un’ala creativa e decisiva".