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Foto Rai 2
A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Ciro Venerato, giornalista Rai ed esperto di mercato, che ha parlato dei possibili colpi del Napoli e dell'interessamento per Arda Guler.
Le parole di Venerato:
"Anguissa? A Napoli era conosciuto meno, ma l'ho visto giocare in Spagna. Come sabato sera i tifosi hanno scoperto il piede educato e la tecnica di Ndombele. Franck doveva solo trovare fiducia in se stesso, in Premier aveva pagato troppo dazio al Fulham. La mancanza di autostima e i tanti infortuni hanno impedito la crescita di un grande giocatore, il quale ha anche una notevole tencica individuale. Riesce a chiudere spesso triangoli con i suoi compagni di squadra in una porzione di pochi centimetri, dialoga con calciatori ispirati come Zielinski, Lobotka e Kvara. Penalizzato forse esteticamente dal proprio fisico, ha comunque dei piedi molto nobili".
Chi rischia di perdere più punti tra Napoli e Milan questa sera?
"Istintivamente i rossoneri porrebbero soffrire maggiormente, anche perché la Cremonese è una squadra tosta da battere. Per quanto riguarda la gara del Maradona, è una squadra diversa rispetto allo scorso anno, molto iù pratica e meno bella. Con molta franchezza, preferirei vestire i panni di Spalletti, piuttosto che quelli di Pioli. Mi aspetto un turno interlocutorio, nel.quale sia Napoli sia Milan vinceranno rispettivamente con Empoli e Cremonese. Forse non ci saranno risultati roboanti, anche per la stanchezza delle formazioni e per i prossimi impegni dei due club".
Margini di miglioramento di Kvara e Leao?
"Sono due calciatori apparentemente uguali, ma profondamente diversi. Il georgiano ama partire palla al piede, il portoghese è un attacante che gioca ed attacca la profondità. Poi Rafael è un po' più punta, Khvicha più ala, ma entrambi sono fenomeni e possono fare la differenza".
Forse Khvicha è stato più costante del portoghese...
"Alla sua prima stagione in Serie A Leao ha pagato dazio, ha impiegato più di un anno per entrare al meglio nel tessuto rossonero. Kvara, invece, è subito esploso, mostrando immediatamente il proprio valore".
Probabile formazione del Napoli?
"Dovrebbe essere preferito Ostigard a Juan Jesus. Riflessione in corso per Spalletti se schierare o meno Osimhen, o lanciare dal 1' Simeone. Al posto di Kvara, invece, dovrebbe giocare Raspadori, piuttosto che Elmas, un centrocampista adottato in quel ruolo. Partirà titolare Politano, andrà in panchina Lozano".
Arda Guler del Fenerbahce al Napoli?
"Non mi risulta... A gennaio non ci sarà nessun mister X. Bisogna trovare forse una sistemazione a Demme, anche perché la società azzurra non dovrebbe affondare nessun colpo. Per giugno, invece, ci sono tanti calciatori monitorati, ma non c'è nessuna fase calda attualmente. Se in estate dovesse arrivare un'offerta irripetibile per Osimhen, la società farà delle valutazioni e troverà soluzione per rimpiazzarlo. Sarà attiva, inoltre, anche la clausola rescissoria di 50 milioni di Kim, anche se il Napoli avvierà i contatti con gli agenti del coreano per discutere a riguardo e trovare una soluzione migliore. Magari si potrebbe vendere anche a 100 milioni, se dovesse arrivare un'offerta allettante...".
C'è davvero la possibilità di assistere al passaggio delle italiane ai quarti in Champions?
"Me lo auguro anche perché non è scontato. Non si è trattato di un sorteggio estremamente benevolo. Per il Milan sarà complicato affrontare il Tottenham ed un grande tencico come Conte. Gli Spurs possono contare su valori tecnici superiori. I rossoneri sono un'ottima squadra e potrebbero creare problemi alla difesa degli inglesi, non sarà una gara completamente scontata. Naturalmente sia Porto sia Eintracht Francoforte sono squadre più abbordabili da superare, ma sono degli impegni ugualmente difficili. Per il Napoli sarà una gara alla portata del proprio valore. L'Inter forse potrebbe avere l'impegno maggiormente agevole, anche se il Porto va rispettato soprattutto per i recenti percorsi europei dei portoghesi".
Possibile approdo di Conte alla Juve?
"Antonio ha ricostruito buoni contatti con la Juve, ma non c'è nulla di vero di un possibile approdo alla corte bianconera al termine della stagioe. Il Tottenham è uno dei club più ricchi del mondo, prima di perdere Conte la società farà di tutto per trattanenerlo e soddisfare le sue richieste. Mi viene da pensare all'Arsenal e il progetto ovviato da Arteta: potrebbe accadere lo stesso agli Spurs. Nel prossimo anno l'allenatore italiano potrebbe restare e pensarci due volte prima di lasciare la Premier".
In base a cosa si giudica un allenatore?
"Spesso i tecnici che hanno vinto tanto con squadre forti sono stati osannati. Ma è più importante ottenere trionfi con club molto forti o raggiungere obiettivi inferiori con squadre di media-bassa classifica. Amo allenatori che magari mi hanno emozionato anche senza vincere trofei prestigiosi. Basti citare la Fiorentina di Prandelli, il Napoli di Sarri e Luciano, il Foggia di Zeman... Per dare la palma d'oro ad un allenatore bisogna sapere che impatto ha avuto con la rispettiva squadra, nonostante le numerose vittorie".
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