Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Napoli senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Calcio Napoli 1926 per scoprire tutte le news di giornata sugli azzurri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
ultimissime calcio napoli
Il Napoli guarda già alla prossima stagione e tra i temi caldi c'è quello del riscatto dei calciatori in prestito: Traorè, Gollini e Dendkoncker. Tuttomercatoweb ha fatto il punto della situazione:
"Pierluigi Gollini, già approdato a Napoli nel gennaio 2023 (in uno scambio di portieri che portò Sirigu alla Fiorentina) e laureatosi pure campione d'Italia nella passata annata calcistica, l'estremo difensore in estate è prima rientrato all'Atalanta per poi fare ritorno al Napoli, sempre con la stessa formula. Prestito con diritto di riscatto fissato a circa 8 milioni di euro: troppi, per fare solo la riserva. A gennaio poi sono arrivati altri due calciatori a titolo temporaneo ma con inserita nell'accordo un'opzione che consentisse di trasformare in definitivo il trasferimento. Due centrocampisti: uno più un mediano che altro, il belga Leander Dendoncker che aveva puntato la Campania come meta per togliersi di dosso la polvere accumulata nell'avvio di stagione con l'Aston Villa. Paradossalmente ha finito per trovare ancora meno spazio: dolo 21 minuti per il 28enne in quel di Napoli, sparsi su tre subentri. Nulla che faccia pensare neanche lontanamente che i campani abbiano intenzione di versare i 9 milioni di euro concordati per confermarlo. Meno scontato invece il destino di Hamed Junior Traorè, il più giovane e futuribile tra questi ma anche quello col cartellino del prezzo più elevato: se vorrà confermarlo, il Napoli dovrà versare 20 milioni di euro nelle casse del Bournemouth. Dal riscatto o meno dipenderà anche la cifra finale per l'onere del prestito semestrale".
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Napoli senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Calcio Napoli 1926 per scoprire tutte le news di giornata sugli azzurri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA