Milik, il Napoli lancia l’ultimatum: in meno di un mese firma o addio. Giuntoli detta le condizioni all’agente

Il Napoli ha deciso: ultimatum per Arek Milik. Il calciatore ha meno di un mese di tempo per decidere se firmare o meno il rinnovo contrattuale con gli azzurri. In caso di responso negativo, sarà messo sul mercato senza ripensamenti. Lo ha chiarito Cristiano Giuntoli, direttore sportivo del club, un paio di giorni fa, quando ha avuto l'ultimo contatto telefonico con l'agente dell'attaccante. Inoltre, a David Pantak il dirigente ha chiarito che non saranno prese in considerazioni offerte inferiori ai 50 milioni di euro.

Le condizioni e gli intoppi al rinnovo di Milik

Al momento è difficile prevedere la fumata bianca, ma il Napoli non vuole portare il calciatore in scadenza (l'attuale vincolo terminerà a giugno 2021) e dover decidere a prossimo campionato in corso. Nessun nuovo caso stile Dries Mertens, anche perché in questo caso il rapporto fra le parti è diverso. A Milik è stato proposto un nuovo accordo fino al 2024 con raddoppiamento dell'ingaggio, che arriverebbe così a 5 milioni di euro stagionali. 

A rendere difficile l'accordo è la richiesta di una clausola da 100 milioni, che il Napoli vorrebbe inserire. Gli agenti chiedono di scendere a 50, ma gli azzurri non trattano a una cifra così bassa. Potrebbe trovarsi un compromesso a metà strada. Inoltre, Milik sente che la sua continuità è a rischio, ragion per cui cerca certezze che in azzurro non ha.

Luca Cerchione