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Rinnovo Insigne, nessun incontro pianificato tra De Laurentiis e l’agente – CdS

Domenico D'Ausilio

A ieri nessun incontro era stato programmato con il manager del giocatore, Vincenzo Pisacane, né con Insigne per il rinnovo con il Napoli

L'edizione odierna del Corriere dello Sport tratta ampiamente della trattativa per il rinnovo di Lorenzo Insigne con il Napoli. Teoricamente ci sarebbe un appuntamento post Europeo per trattare l'argomento del contratto in scadenza il 30 giugno 2022 e, ma per il momento è un'agenda ancora virtuale. A ieri nessun incontro era stato programmato con il manager del giocatore, Vincenzo Pisacane, né con Insigne. L'impressione è che servirà un grande sforzo reciproco per restare a galla: il club sembra intenzionato a offrire un prolungamento a ingaggio ridotto rispetto ai 5 milioni attuali, mentre Lorenzo non è incline ad accettare riduzioni. Anzi: aspira a un ritocco verso l'alto o a gestire i propri diritti d'immagine.

Insigne, rinnovo a rischio

Un po' di club europei hanno chiesto informazioni, fermo restando due principi basilari: la crisi economica è generalizzata; e in quanto tale è davvero difficile immaginare chi avrà-avrebbe la forza di pagare il suo cartellino, assicurandogli un ingaggio superiore ai 5 milioni attuali a pochi mesi dalla scadenza del prossimo 30 giugno. Proprio così: se non ci sarà una svolta, cioè rinnovo o cessione, Lorenzo si avvierà allo status di parametro zero. Un po' come successe a Mertens, per intenderci; un po' com'è accaduto a Milik, Callejon, Hysaj e Maksimovic.