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VERONA, ITALY - JANUARY 24: Ivan Juric, head coach of Verona celebrates victory with his players following the Serie A match between Hellas Verona FC and SSC Napoli at Stadio Marcantonio Bentegodi on January 24, 2021 in Verona, Italy. Sporting stadiums around Italy remain under strict restrictions due to the Coronavirus Pandemic as Government social distancing laws prohibit fans inside venues resulting in games being played behind closed doors. (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)
Raffaele Sergio, ex calciatore del Napoli, ha rilasciato delle dichiarazioni a TMW Radio riguardo alcuni profili finiti nell'orbita del club partenopeo. Si tratta di Juric, Barak e Zaccagni. Di seguito le sue parole.
Ecco quanto dichiarato da Raffaele Sergio ai microfoni di TMW Radio.
Sul prossimo allenatore del Napoli
"Juric è molto preparato anche se la piazza chiede i risultati immediati. Ha bisogno di un progetto di tre anni. Le scelte del Napoli sono state negli ultimi anni sono state puntate su tecnici emergenti da valorizzare. Io tra Juric e Italiano punterei sull'allenatore dello Spezia che mi pare un vero e proprio predestinato".
Sul mercato
"Barak e Zaccagni? L'ex Udinese mi piace e può dare un bel contributo, ha un bel piede, è un'ottima mezzala. Su Zaccagni ho perplessità. E' un ottimo giocatore ma ha già 25-26 anni; non mi convince. Torino? Con Nicola c'è lo spirito Toro. Sudore e cattiveria. Ora serve lottare come in una grande battaglia. Un punto con la Juve può far bene perché tante squadre pur di vincere, non prendono in considerazione il punto che invece può far classifica".
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