L'edizione odierna del Corriere dello Sport si sofferma sulla lista dei successori di Rino Gattuso sulla panchina del Napoli. Secondo il quotidiano, lo strappo tra il tecnico e il presidente Aurelio De Laurentiis non è suturabile.
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CdS – Panchina Napoli, due suggestioni oltre a Benitez: per il futuro Juric o De Zerbi
L’edizione odierna del Corriere dello Sport si sofferma sulla lista dei successori di Rino Gattuso sulla panchina del Napoli. Secondo il quotidiano, lo strappo tra il tecnico e il presidente Aurelio De Laurentiis non è suturabile. CLICCA...
Panchina Napoli, Benitez la prima scelta
C’è da aprire un altro ciclo, adesso, perché quello di Gattuso sembra irrimediabilmente chiuso per divergenze che appaiono insanabili. Il primo nome della lista, per l’immediato, resta quello di Rafa Benitez. Però questo calcio, con partite ogni tre giorni, dunque senza la possibilità di concedere vuoti operativi, consente anche di guardare oltre, semmai all’anno prossimo, se Benitez dovesse essere poi, successivamente, essere convinto da due o tre club che lo stanno aspettando.
Gasperini e Simone Inzaghi le suggestioni
Il secondo nome è quello di Gian Piero Gasperini. Ha un contratto sino al 2022 e De Laurentiis non disturberà l’Atalanta, né rovinerà i suoi rapporti con la famiglia Percassi per regalarsi un allenatore per il quale stravede e che aveva già bloccato nel 2012, quando pareva che Mazzarri potesse andare alla Juventus. La virata sulla difesa a tre non rientra tra le tentazioni più pruriginose, però adesso va spesso così e anche Simone Inzaghi appartiene ad una schiera ristrettissima di tecnici che possono spingere De Laurentiis ad avviare un nuovo corso tecnico anche rivedendo quello tattico. Ma Inzaghi è alla Lazio, sta per rinnovare, e quindi, converrà aspettare, per capire se intanto muterà il vento e si creeranno inaspettate nuove condizioni anche intorno a Gasperini.
Juric o De Zerbi per il futuro
Ivan Juric è stato più vicino al Napoli di quanto lui stesso sospetti (o forse no) ma Giuntoli si era spinto, nel giugno scorso, a pensare seriamente all’allenatore del Verona: poi il Napoli vinse la Coppa Italia e la scena mutò. Infine, Roberto De Zerbi. De Laurentiis se n’è appassionato, perché dei suoi ex calciatori si informa, ed ha guardato a lungo il Sassuolo, l’ha visto pure vincere a Napoli, in una serata nella quale gli mancava il meglio.
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