Dalla Francia – Osimhen-PSG, trattativa in stand-by: due fattori bloccano l’operazione. Il punto

La storia d'amore tra Victor Osimhen e la Società Sportiva Calcio Napoli sembrava destinata alla sua più naturale conclusione: cessione del nigeriano altrove e solamente una serie di bei ricordi che avrebbero abitato per l'eternità la mente dei tifosi partenopei. Ma ad oggi, al contrario, un club che abbia voglia di pagare la clausola rescissoria del fu centravanti del Lille - la quale ammonta a ben 130 milioni di euro - nemmeno l'ombra. La strada più concreta, in data odierna, appare essere quella che condurrebbe l'attaccante azzurro al Paris Saint-Germain, ma per far sì che tale scenario diventi realtà, c'è bisogno che s'incastrino determinati pezzi del puzzle. Ne fa un'analisi completa l'edizione odierna de' L'Equipe, massimo giornale francese.

Osimhen, il PSG non pagherà la clausola rescissoria: il piano del club parigino

Di seguito quanto evidenziato dal quotidiano:

"Mentre le discussioni sull'arrivo di Khvicha Kvaratskhelia (23 anni, sotto contratto fino al 2027) non vanno avanti, nonostante l'accordo con il giocatore, il PSG dovrebbe rilanciare nei prossimi giorni la pista che porta a Victor Osimhen (25 anni, sotto contratto fino al 2027). 2026). A differenza del georgiano, l'attaccante nigeriano ha un clausola d'uscita concessa dalla sua dirigenza quest'estate. Ma non ad ogni costo. Il Napoli aspettava nelle ultime settimane offerte inglesi che alla fine non sono mai arrivate. Il club parigino non vuole pagare una clausola rescissoria (130 milioni di euro) considerata eccessiva e spera di poter trattare". Tuttavia, l'Equipe ha chiarito che, prima di fiondarsi su Osimhen, la dirigenza parigina dovrà far uscire qualcuno degli attaccanti in rosa - uno tra Kolo Muani e Goncalo Ramos -.