calciomercato napoli

Il Napoli pensa al mercato, ma soprattutto pensa alle fasce. Servono laterali, due difensivi e due o

Redazione

Il Napoli pensa al mercato, ma soprattutto pensa alle fasce. Servono laterali, due difensivi e due offensivi. Bisogna prima di tutto centrare l’obiettivo Champions, poi rinforzare la rosa sul mercato. Tenendo sempre conto del target di giocatori...

Il Napoli pensa al mercato, ma soprattutto pensa alle fasce. Servono laterali, due difensivi e due offensivi. Bisogna prima di tutto centrare l’obiettivo Champions, poi rinforzare la rosa sul mercato. Tenendo sempre conto del target di giocatori richiesti dal tecnico Sarri.

Andrea Conti è ormai diventato un tormentone, succede sempre così, ed è indiscutibile che il fluidificante dell’Atalanta, abbia convinto. Sa stare, a destra, ma sa fare anche percussioni sulla fascia opposta e dunque compri uno e prendi due. Ma il discorso non è semplice, non lo è mai sul mercato, e riguarda componenti che appartengono all’imprevedibilità delle trattative. C’è folla intorno a Zingonia, anche se il Napoli gode del privilegio d’un rapporto solidissimo tra De Laurentiis e Percassi. E varrà, il principio, anche nel caso in cui resti sempre percorribile la strada verso Udine, quella che conduce a Silvan Widmer. Gli affari, nel decennio, si sono accavallati e tra i patron c’è una amicizia che va ben al di là della normale simpatia, ma siamo alla stima.

Altrimenti, ma qui bisogna spostarsi in attacco, si va altrove. L’alternativa più prossima a Callejon, per caratteristiche e per una evoluzione che si può immaginare, viene ritenuta Milot Rashica. Albanese del Vitesse che già nell’estate scorsa fu vicinissimo al Napoli.

Nell’agenda di Giuntoli c’è anche il francese Ounas del Bordeaux, uomo con vocazione spiccatamente offensiva, per il quale qualche viaggio gli 007 partenopei lo hanno fatto. Resta il gradimento assoluto per un giocatore che è di qualità e che rientra perfettamente nei parametri, tecnici ed anagrafici, d’un club che non smetterà di ragionare attraverso il progetto. REDAZIONE - Antonio De Crecchio.