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calciomercato napoli
(Photo by Getty Images)
Ai microfoni della radio ufficiale, Ciro Venerato fa il tradizionale punto sul calciomercato del Napoli.
"In giornata, le visite mediche per Emerson Palmieri: il Napoli non ha potuto dare al giocatore le garanzie necessarie per acquistarlo. Sa di beffa, perché il Chelsea ha fatto quel che voleva il Lione, perché i francesi hanno proposto agli inglesi la stessa offerta che voleva proporre il Napoli. L'enclave brasiliana all'interno della squadra del Lione, compresa la presenza del direttore Juninho Pernambucano, è stata decisiva per il trasferimento del campione d'Europa. Ad oggi, resta ancora più difficile l'acquisto del terzino: Mandava ed Estupinan non si muovono in prestito. Tagliafico è da escludere, così come Parisi: l'Empoli non cederà mai in prestito un giocatore. O va preso un terzino che sia funzionale a Spalletti, ma prendere un giocatore di cui l'allenatore non ha fiducia sarebbe inutile.
Manolas spinge per andare via: sarebbe disposto a spalmare lo stipendio pur di andare a casa. Il Napoli è sceso dalla richiesta iniziale da quindici milioni a dieci milioni, mentre l'Olympiacos è fermo a 5-6 milioni più eventuali bonus. La forbice di 4 milioni possono sembrare pochi, ma invece c'è fatica di colmare questa distanza. In caso di partenza di Manolas, ci sono due piste gradite a Spalletti: c'è Rugani, ma lo stipendio è molto alto, e c'è anche la formula che non si sa se potrà essere gradita alla Juventus, e poi c'è anche Mustafi con cui già c'è stato un colloquio prima di chiudere Juan Jesus. Dubito che ci sia una pista che porta a Senesi. Romagnoli ha cifre improponibili per il Napoli.
Zakaria è un giocatore che continua a piacere, ma se il Napoli non vende un giocatore importante non può sborsare 20 milioni richiesti dal Borussia, a prescindere da quale sia la formula proposta. Stesso discorso per Berge.
Con l'offerta giusta, tutti possono andare via: Ounas, se ben pagato, può andare via. Insigne, invece, resta in scadenza: difficile che rinnovi entro il 31 agosto. L'Inter segue la vicenda perché continua ad avere altre priorità, mentre l'intermediario di Insigne parla anche con altri club anche stranieri. Il rinnovo di Meret è abbastanza certo: gli incontri fra l'entourage del giocatore e l'area tecnica del Napoli sono stati proficui".
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