De Laurentiis: “Nessun arrivo in attacco, non sono innamorato di Belotti. Vogliamo il terzo portiere”

Aurelio De Laurentiis ha parlato pubblicamente dopo la doppia cessione di oggi al Parma

Nel giorno della cessione di Grassi e Inglese al Parma, Aurelio De Laurentiis è intervenuto a Radio Kiss Kiss Napoli e ha spiegato le strategie azzurre alla luce del mercato in uscita: "Belotti vero o falso? Falsissimo. Di lui non sono innamorato. Abbiamo tanti attaccanti che siamo in troppi. Lasciamo scegliere ad Ancelotti e lasciamolo osservare le qualità di ognuno prima di cedere. De Laurentiis a casa sua fa quello che vuole, c'è un giornalismo troppo superficiale. De Laurentiis non deve fare un colpo di teatro, a 69 anni non deve dimostrare nulla a nessuno".

CASTELVOLTURNO - "E' vero che Ancelotti è entusiasta. Poi inviteremo anche i giornalisti per far vedere loro i cambiamenti".

MERCATO ATTACCANTI - "Falso, non arriverà. Come centravanti abbiamo Milik, Mertens e Verdi. Che dobbiamo fare con un altro? Perché non dovrei valorizzare uno come Inglese che è andato in doppia cifra? Dovrei tenerlo in panchina per far scendere il suo cartellino a 7 mln invece che farlo salire a 30?".

TERZO PORTIERE - "Speriamo sia vero, ci stiamo lavorando. Vogliamo un terzo portiere".

TRAGEDIA DI GENOVA - "Le istituzioni hanno pensato ultimamente a fare solo l’interesse dei partiti e non dell’Italia. Siamo il paese di Renzo Piano, di grandi architetti, costruiamo ponti in tutto il mondo e dobbiamo vivere queste tragedie. Dispiace tanto per Genova, la politica va completamente rifondata, la costituzione va riscritta. Genova è nel nostro cuore. Dico al sindaco e alle istituzioni locali che di qualsiasi cosa abbiano bisogno come De Laurentiis siamo qui a disposizione".