Insigne, l’intermediario: “Lorenzo resterà in America, vita diversa dall’Italia”

L'intermediario della trattativa tra Insigne e il Toronto Andrea D'Amico si è espresso ai microfoni de L'Arena proprio sul trasferimento dell'ex capitano azzurro. Non solo lui però anche un altro calciatore ha avuto come tramite lui ovvero Federico Bernardeschi che ricevette molto interesse proprio dal Napoli.

Insigne, l'intermediario: "Per Lorenzo è parso come un atto di lesa maestà nei confronti del capitano del Napoli"

Di seguito le dichiarazioni dell'intermediario della trattativa Insigne e Bernardeschi-Toronto a L'Arena:

"In MLS ci sono grandi margini. Insigne e Bernardeschi non torneranno più perché un simile livello di vita in Italia non c’è. C’è un’altra osmosi, al di là del fatto che ogni partita è organizzata come una finale di Champions League. L’America guarda ora verso la Formula Uno, fino a poco tempo fa considerata sorella minore della Indy. E il mio futuro, Italia a parte, sarà ancora nella MLS. Poi magari staccherò un po’ la spina".

Sul coefficiente di difficoltà delle due trattative

"Sono state due operazioni molto difficili, per cui c’è stato bisogno prima di tutto di tanta riservatezza. Per Insigne è sembrato quasi di fare un atto di lesa maestà nei confronti del capitano del Napoli ancora in corsa per lo scudetto. Per Bernardeschi il freno vero è stato l’aver dovuto incrociare velocemente le normative contrattuali americane con quelle europee".