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Armando Inneguale, redattore di CalcioNapoli1926.it, è intervenuto ai microfoni di Radio Amore. Ecco quanto detto:
Su Napoli-Sampdoria: "Mi aspetto una partita ricca di spunti. C'è il ritorno di Quagliarella da 'perdonato' dopo la vicenda che lo aveva coinvolto giudiziariamente ed il passaggio alla Juve frainteso dai napoletani. Inoltre c'è Zapata che torna da ex, Giampaolo ieri in conferenza stampa ha confermato la convocazione del colombiano, bisognerà capire se il tecnico lo farà partire titolare oppure entrerà a partita in corso. Il Napoli ha tutte le carte in regola per portare a casa i tre punti, ma non bisogna sottovalutare la Sampdoria. La squadra di Ferrero, nonostante il calo delle ultime partite, resta una bella squadra con ottime potenzialità. Giampaolo sa far giocare la propria squadra".
Su Hamsik: "Lo slovacco è partito un po' in sordina, ha avuto un inizio di stagione non troppo semplice probabilmente legato alla pressione del record di Maradona. L'eredità dei 115 gol dell'argentino non è da tutti e non è da tutti i giorni. Questo può averlo condizionato psicologicamente, però poi è andato in crescendo. Contro il Torino ha siglato un gran bel gol, sicuramente sotto l'aspetto psicologico lo avrà caricato tantissimo, raggiungere Maradona può dare una carica in più. Ora si aspetta Mertens, manca il suo gol anche se nelle ultime apparizioni ha sfornato assist quindi il suo apporto non è mancato".
Su Mertens e Callejon: "Per lo spagnolo è un periodo particolare, corre molto come sempre ed in fase di copertura è impeccabile ma quando si affaccia all'area di rigore o si trova in fuorigioco e non è da lui oppure non riesce a finalizzare. Può esserci un po' di stanchezza perché è uno dei cardini della squadra di Sarri, gli serve solo ritrovare il gol ma sia lui che Mertens hanno le qualità per spaccare la partita o risolverla con una giocata vincente. Bisogna solo aspettare che arrivi il momento".
Sul mercato di gennaio: "L'assetto del Napoli è quello che abbiamo visto fino a questo momento, i giocatori a disposizione sono validi e lo si è visto nel match contro l'Udinese. Rog ha disputato un'ottima prestazione, Ounas è stato protagonista di una discreta partita mentre l'unico in ombra è stato Giaccherini. Come ha detto De Laurentiis bisogna ricordare che di qui a breve rientreranno Milik e Ghoulam quindi due acquisti li hai già in rosa".
Su Juventus-Roma: "La partita è interessante. I giallorossi erano partiti sfavoriti ma si sono rivelati validi concorrenti per lo scudetto mentre la Juve è sempre la Juve. Se la Roma sembra aver stentato nelle ultime apparizioni è perché sta risentendo di un calo fisico inevitabile, lo stesso che aveva colpito il Napoli perché le varie competizioni ti portano ad un dispendio di energie non indifferente. Questo tipo di partite, però, caricano molto i calciatori".
Sul momento negativo dell'Inter: "Non si può giustificare, sappiamo che la palla è rotonda quindi i risultati per quanto possano sembrare ovvi poi il campo dimostra il contrario. Lo si è visto anche contro il Pordenone, è vero che non ha giocato la prima squadra ma è andata in difficoltà. La qualità ed i calciatori però non si discutono, i nerazzurri stanno facendo un'ottima stagione. Bisognerà solo capire se il calo è momentaneo".
Sul Milan: "Credo che il cambio allenatore abbia influito molto, è arrivato in un momento delicato della stagione. Montella stava cercando di trovare un assetto ed un equilibrio ma la società ha voluto cambiare affidando la gestione a Gattuso. Per quanto concerne la società ed il mercato non credo che a gennaio si riesca a piazzare qualcuno in uscita, nella sessione di mercato invernale si cerca di riparare e puntellare una rosa già costruita. Se cedi devi comunque sostituire e non è semplice".
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