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GIUNTOLI AL LAVORO DOPO I PLAY OFF - Mercato decisamente low profile quello del Napoli di questa estate. Aspettando il 31 agosto non ci sono particolari sussulti all’orizzonte. Presi Mario Rui e Ounas, il direttore sportivo Giuntoli ha deliberatamente deciso di rimandare a dopo i play off di Champions League gli altri discorsi relativi al mercato. Su tutte le cessioni, e questo a garanzia di Sarri che non voleva rischiare di rimanere con qualche ruolo scoperto a causa di infortuni, ma anche con un ultimo possibile arrivo. Si parla di un “colpo” di De Laurentiis in caso di qualificazione ai gironi di Champions League. Una sorta di regalo ai
tifosi. In realtà non sembra esserci una situazione così stuzzicante. Se dovesse partire Giaccherini (che qualche giorno fa sembrava vicino allo Sparta Praga) il Napoli prenderà un sostituto, magari un giovane da far lavorare con Sarri in attesa di capire se può valere la pena investire su di lui. Un’operazione alla Chalobah (di fatto poi bocciato) con un prestito senza impegno. Si parla quindi di Zinchenko del City, attaccante esterno ucraino che oltre a essere un “under” e non intaccare
il numero di giocatori in rosa, può giocare in più ruoli. Non c’è fretta, ma non è nemmeno detto che il giovanotto biondo arrivi sul serio. Il City lo sistemerà comunque in prestito, perché le richieste non mancano.
IL NAPOLI HA DEFINITO la situazione portieri confermando tutti. Sepe è stato eletto a vice Reina (lo scorso anno era il terzo) e Rafael “retrocede” in attesa che il suo contratto scada nel 2018, come Reina del resto. C’è sicuramente molta carne al fuoco sul fronte cessioni. Dopo aver chiuso la pratica Nizza un po’ di calciatori potranno partire. Sicuramente Duvan Zapata, che è praticamente fuori rosa, ma che non ha offerte che il Napoli ritiene interessanti. Bisognerà lavorarci,
probabilmente aspettando che qualche club cerchi con urgenza un attaccante negli ultimi giorni. Altro puntero che il Napoli è pronto a congedare è Pavoletti: in questo caso c’è molto margine di scelta. De Laurentiis è propenso anche a un prestito, ma in caso di una buona offerta potrebbe cederlo a titolo definitivo. Se Duvan è quotato 25 milioni, Pavoletti per il Napoli ne vale almeno 18. Di certo non sono prezzi di saldi. L’ex Genoa piace a molti club di Serie A, ma ha richieste anche dall’estero pur preferendo l’Italia. Proprio ieri è stato richiesto dal Cagliari che rischia di perdere Borriello, ma in
Italia la Spal è quella che si sta facendo avanti con maggiore decisione. Cerca squadra anche Tonelli: il Torino lo voleva ma ora ha preso N’Koulou. Anche per l’ex Empoli non dovrebbero esserci problemi, perché è molto stimato e richiesto. Anche in questo caso il Napoli potrebbe cederlo in prestito, e per lui si spalancheranno le porte della Serie A, chiaramente non di una potenziale concorrente. Anche Strinic aspetta di partire: sembrava fatta con il Galatasaray, ma il club turco
si è tirato indietro. L’ipotesi Fiorentina è rimasta tale, ma il difensore croato spinge per l’estero, gradendo una sistemazione in Russia o Ucraina, dove ha già giocato.
FONTE: Giovanni Scotto per il Roma
REDAZIONE
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