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Galetti: “La permanenza di Kim sarebbe colpo di scena! Lui gradisce una destinazione”

Giovanni Montuori

Il noto esperto di mercato ha fatto il punto sul futuro del difensore e su altre trattative

A “1 Football Club”, programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Rudy Galetti, giornalista esperto di calciomercato, che ha parlato del futuro di Kim e di altre trattative.

Galetti analizza il futuro di Kim

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Commento sulle recenti dichiarazioni di Allegri?

“Allegri ha sempre avuto dalla sua la coerenza. È in una posizione, a torto o ragione, che ritiene essere solida. È un contratto importante, da cui è difficile svincolarsi. Nove milioni all’anno sono un bel collante sulla panchina bianconera. Inoltre, quanto accaduto in questa stagione può definirsi quantomeno atipico, eventi che avrebbero messo in difficoltà chiunque. Una stagione che potrebbe offrire un alibi al tecnico bianconero, anche se va ricordata l’eliminazione prematura dalla Champions ancor prima delle penalizzazioni. Ad ogni modo, le vicende giudiziarie offrono al coach un grosso alibi, una sorta di jolly. Se non dovesse fare un passo indietro Max, e rimanere in bianconero, certamente non gli verrebbero concessi ulteriori jolly”

Vlahovic al Chelsea e Lukaku alla Juve?

“Mi sembra sia già iniziata l’asta con gli amici del fantacalcio… A parte la battuta, credo siamo davvero al fantacalcio. Magari mi smentiranno i fatti, ma al momento siamo sull’immaginazione. Una eventualità suggestiva che deve tener conto della volontà di Lukaku di restare in nerazzurro. Con un Conte sulla panchina in bianconero, però, la fantasia poc’anzi citata potrebbe forse assumere un senso”

Futuro della panchina azzurra?

“La situazione è ancora in divenire. Il primo nome che mi risulta resta quello di Luis Enrique, vero desiderio del presidente. Sullo spagnolo, al di là delle considerazioni economiche, sussistono delle garanzie sulla competitività nel futuro che l’allenatore esigerebbe. È un discorso similare anche per Nagelsmann. Vincenzo Italiano, invece, è un’alternativa qualora i profili principali non potessero essere raggiunti. Gasperini non convinceva per quelle che sono le sue impostazioni tattiche, ed a tal motivo è sicuramente più defilato”


La partenza di Kim è ormai certa?

“Secondo quella che è attualmente la situazione è molto probabile. Potrebbe essere un colpo di scena la permanenza. I contatti con lo United, infatti, sono avanzati. Il giocatore gradisce la destinazione e sussiste un’intesa di massima sulle cifre contrattuali. Il Manchester United, poi, dovrà fare almeno due colpi in difesa, e vorrà evitare la concorrenza. Per questo si è tentato di raggiungere un accordo anche con il club azzurro, ma il rischio di vedersi superati dalla concorrenza, data la possibilità di pagare la clausola, ha convinto i Red Devils della necessità di sottostare alla suddetta”

Mourinho e Dybala situazioni slegate?

“Per Mourinho è prematuro esprimersi. L’arrivo di Dybala è stato determinato soprattutto dal peso del tecnico portoghese. In questo preciso momento, tuttavia, li guarderei come situazioni slegate. A Dybala farebbe piacere che lo Special One restasse, anche se per Mou c’è da registrare non solo l’interesse del Psg. Gli eventuali scossoni di mercato in casa Real Madrid, infatti, potrebbero innescare un domino che sovrapporrebbe, ai probabili addii di Benzema ed Ancelotti, l’arrivo di Mou”

Ci sono squadre italiane che osservano Casadei?

“E’ un giovane che piace. L’Inter ha dovuto privarsene per necessità e per riuscire a chiudere alcune operazioni con il Chelsea. È un giocatore che indubbiamente suscita interesse, anche se credo che il calciatore possa dirsi soddisfatto delle sue attuali prospettive. Non va esclusa la possibilità di confermarsi in uno scenario differente da quello italiano, e magari anche maggiormente stimolante”