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Koulibaly sarà il prossimo capitano? Per Ceccarini il senegalese va verso il rinnovo

Giovanni Ibello

Così Ceccarini nel corso di "Senza Filtri": si parla anche di Koulibaly

A “Senza Filtri”, programma televisivo ideato da Luca Cerchione e condotto da Paolo Bargiggia in onda su Foto Ema Live (92 dgtv Campania), è intervenuto Nicolò Ceccarini, esperto di calciomercato nonché direttore di TMW Radio. Di seguito un estratto raccolto dalla redazione di CalcioNapoli1926.it:

Così Ceccarini nel corso di "Senza Filtri": si parla anche di Koulibaly

“Leao? Rinnoverà il contratto perché è molto legato all’ambiente: sarà uno degli uomini simbolo per quanto riguarda l’immediato futuro dei rossoneri".

Su Berardi e Milinkovic-Savic

"Scenario da seguire come Asensio del Real. Molto dipenderà dal passaggio di proprietà, per cui magari si potrebbe andare su obiettivi ancora più ricchi. Milinkovic-Savic? La Juve gradisce il giocatore, ma il prezzo del cartellino è molto elevato. Non credo che Agnelli sia al momento in grado di completare un’operazione del genere. I bianconeri stanno lavorando su Gabriel dell’Arsenal".

Su Koulibaly

"Il senegalese rinnoverà con il Napoli a mio parere".

Sul mercato in uscita di Inter e Juventus

"Lautaro non vuole lasciare l’Inter, ma bisogna dire che è il giocatore che ha più mercato e respiro internazionale tra i rossoneri. L’operazione Dybala potrebbe non essere collegata all’uscita ipotetica di Lautaro, ma di certo l’Inter dovrà vendere un grande attaccante tra quelli in rosa"

Sul futuro degli allenatori

"Gasperini vorrà confrontarsi con la società: questi sono i segnali che mi arrivano. Per il resto dovrebbe restare tutto invariato, almeno per quanto riguarda le prime 7 posizioni della classifica. Si potrebbe discutere sul campionato di Allegri, ma dubito che la Juve se ne priverà così presto. L’anno prossimo sarà un crocevia, poiché gli prenderanno un attaccante, un grande centrocampista e un difensore. Insomma, non potrà più sbagliare. Italiano? Se ne parlerà a fine campionato perché dovrà esserci un’unità di intenti anche a fine campionato. Ad oggi non ci sono situazioni negative, ma bisognerà parlare dell’impostazione del prossimo mercato”.