Calciomercato, il Napoli avrà alcuni nodi da sciogliere in estate: lo scenario

Il calciomercato ha vie infinite, si sa, ma qualcuna - soprattutto per il Napoli - è anche prevedibile. Basta leggere le date di scadenza dei vari contratti dei calciatori, per capire in che direzione si muoverà una squadra, e anche calarsi nella realtà calcistica globale per trarre conclusioni su eventuali addii, che non dovrebbero spiazzare nessuno, in quanto ampiamente prevedibili.

Calciomercato Napoli, proiettiamoci a giugno 2023

Ne parla oggi il Corriere dello Sport, ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli1926: "Il quinto ciclo del governo ADL si orienterà nell’orizzonte limpido che sembra d’intravedere, in un mercato che non resterà immobile - ormai non accade più - e che però, rispetto a quello precedente, avrà meno «casi» sui quali ragionare: un anno fa, avevano ormai il contratto in via evaporazione Insigne, Mertens, Ghoulam e Ospina; e Koulibaly e Fabian Ruiz si unirono alla diaspora di quel Napoli perché dinnanzi a certe offerte, all’epoca semplicemente vantaggiose e non «indecenti», diventava complicato resistere, essendo pure i protagonisti intenzionati a provare «altro». Tra tre mesi, gli accordi ballerini saranno quelli di Zielinski e di Lozano, eventualmente liberi a parametro zero nel 2024, ci sarà da riflettere sull’eventuale riscatto di Ndombele, sui desideri di Demme, poi, affinché un velo di ipocrisia non cali su un’analisi a tutto campo, diventerà inevitabile fronteggiare il prevedibile assalto ad Osimhen. I 100 milioni che il Newcastle avrebbe speso, gennaio 2021, rappresentano la cronaca del passato, che andrà arricchendosi di nuove offerte immediate, annunciate e prevedibili".

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