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Belotti al Napoli? Il Torino lo reputa incedibile per 5 motivi: Cairo dovrà far fronte ai rilanci di De Laurentiis

Armando Inneguale

Belotti al Napoli? Nei prossimi mesi gli azzurri potrebbero dover fare i conti con il mercato del centravanti. A gennaio, dalla SPAL, è stato acquistato Andrea Petagna. I nomi per il bomber, però, non si sono placati. Uno dei più ricorrenti è...

Belotti al Napoli? Nei prossimi mesi gli azzurri potrebbero dover fare i conti con il mercato del centravanti. A gennaio, dalla SPAL, è stato acquistato Andrea Petagna. I nomi per il bomber, però, non si sono placati. Uno dei più ricorrenti è quello del "Gallo".

BELOTTI NAPOLI, LA SITUAZIONE

"Innanzitutto è dirimente il fattore tecnico, Belotti è un "Belotti al Napoli? Come l’ho tenuto gli anni scorsi, così adesso non lo venderò al Napoli, né a nessun altro club". Queste le parole di Urbano Cairo ai microfoni di Tuttosport nei mesi scorsi. Di seguito l'analisi del quotidiano, oggi in edicola.

"Innanzitutto è dirimente il fattore tecnico, Belotti è feroce finalizzatore ma anche un giocatore che non esaurisce il contributo che dà alla squadra unicamente attraverso il peso specifico sotto porta. L’importanza di una sua permanenza nel Toro, comunque, non ha motivazioni unicamente tecnico-tattiche. Anche il fattore psicologico, è assai rilevante. Belotti non è un giocatore facente parte la rosa granata, ma il capitano del gruppo, un riferimento all’interno dello spogliatoio nonché il giocatore più amato dai tifosi, simbolo di appartenenza oggi più unico che raro. E qui si arriva al terzo punto che rende necessaria più che opportuna la sua conferma. C’è poi un quinto aspetto, a spingere con decisione verso la conferma di Belotti al Toro. Il primo a sperarci con forza è Roberto Mancini, il ct della Nazionale: l’ex fantasista vuole che rimanga in granata da leader, segni tanti gol, acquisisca ulteriore fiducia e travasi tutto ciò in azzurro. Sono innanzitutto queste le motivazioni che inducono a sollecitare Cairo a mantenere una promessa fin qui onorata. Si sa, al prossimo mercato il lavoro del ds Massimo Bava sarà corposo, in entrata come in uscita. Al presidente, innanzitutto, spetterà il compito di tapparsi le orecchie di fronte alle offerte di De Laurentiis o di qualsiasi altro presidente".