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Barak show, Napoli e Juventus pronte a trattare: forte concorrenza all’estero

Redazione

Barak show, Napoli e Juventus pronte a trattare: forte concorrenza all'estero

Sei gol e due assist in quindici presenze di campionato. Antonin Barak si gode l'ottimo momento di forma che l'ha visto ergersi a miglior talento dell'Udinese. Ieri si è distinto in campo nella roboante vittoria casalinga contro l'Hellas Verona (battuto per 4 a 0), gara nella quale oltre a siglare una splendida doppietta ha messo in mostra le sue enormi potenzialità.

Barak è entrato da tempo nel mirino dei migliori club di Serie A, con Napoli e Juventus pronte a trattare in futuro. Classe 1994, il centrocampista offensivo non sembra ancora pronto per il definitivo salto di qualità, che potrebbe avvenire a fine stagione, nonostante Oddo voglia vederlo crescere ulteriormente: "Ha tutti i mezzi per arrivare ad alti livelli, però in certe situazioni anche lui deve essere meno frenetico".

La fucina di talenti dell'Udinese è nota ormai da anni anche in campo internazionale, come dimostrano i molteplici campioni che in passato hanno lasciato i friulani per approdare in club di caratura mondiale. Così, considerando la giovane età e le qualità di Barak, è possibile che oltre alle squadre italiane (Juve, Napoli e Inter i club più attenti), anche all'estero, soprattutto in campionati come Premier League e Liga spagnola, stiano iniziando a monitorare la sua crescita. Alto un metro e novanta, si tratta di un centrocampista polivalente, capace di giocare come mezzala, mediano o trequartista. Intervistato di recente da Calciomercato.it, David Nehoda ha parlato del futuro di Barak: "Tony ha dimostrato il suo valore con lo Slavia Praga e con la Nazionale, ma ha fatto vedere a tutti che è un calciatore buono anche per la Serie A - le parole dell'agente a inizio novembre - Napoli e Juve? Penso che tutto ha il suo tempo e adesso Tony è concentrato sul fare bene con la maglia dell'Udinese e della Nazionale. Credo che avremo successo, come successo con Pavel Nedved di cui mio padre Zdenek era procuratore".

Fonte: calciomercato.it