A centrocampo i primi interventi della società hanno visto la permanenza della veterana ClaudiaMauri, alla terza stagione tra le fila azzurre, e il ritorno in prestito dalla Fiorentina di GiuliaGiacobbo, elemento diventato molto prezioso dal suo arrivo nel gennaio scorso. Per rinforzare la mediana che va a comporre il 4-3-1-2 di mister Seno, la dirigenza ha deciso poi di puntare su un tris di promettenti innesti tutti under 2000. Dalla compagine svedese del Rosengard è giunta GinaChmielinski (2000), seguita da Valentina Gallazzi (2004, reduce dall'esperienza a Pomigliano) e Alice Giai (2004), ex capitano della Primavera della Juve. Nella gara di Coppa Italia contro il Res Roma, Seno ha inoltre utilizzato nel ruolo di regista Nina Kajzba (2004), attaccante slovena classe 2004 che ha trascinato la Primavera della Roma nella passata stagione. Per il ruolo di trequartista il Napoli ha scelto un profilo di grande affidabilità come Marija Banusic, svedese classe 1995, che ha già vestito le maglie di Pomigliano, Parma e Roma in massima serie. Nel reparto avanzato il club ha confermato la sola Eli Del Estal, procedendo all'acquisto di una nuova punta iberica, ossia l'esperta Paloma Lazaro (classe 1993), alla ricerca di riscatto dopo l'ultima opaca annata. Un'altra arma interessante a disposizione dell'attacco partenopeo sarà rappresentata dalla classe 2003 Alice Corelli, arrivata in prestito dalla Roma Campione d'Italia. L'impressione è che il pacchetto offensivo al pari del centrocampo possano accogliere altri possibili innesti così da completare a livello numerico una rosa che sarà impegnata in una "doppia stagione".
Una salvezza da conquistare con le unghie e con i denti
—Abbiamo parlato di "doppia stagione" perché anche quest'anno la Serie A Femminile dividerà il suo cammino in due fasi molto differenti l'una dall'altra. Le dieci partecipanti al torneo disputeranno una regular season costituita da diciannove incontri (andata e ritorno) che si concluderanno nel weekend tra il 16 e il 17 febbraio. Nel mezzo sono previste tre soste autunnali per gli impegni della Nazionale (23-24 settembre, 28-29 ottobre, 2-3 dicembre) e la pausa per le vacanze natalizie, con il ritorno in campo tra il 13 e il 14 gennaio. Al termine della regular season le prime cinque classificate si affronteranno nella poule scudetto, mentre le restanti squadre andranno a comporre la poule salvezza. In entrambi i casi le compagini ripartiranno dai punti accumulati in regular. Le poule inizieranno il 16 marzo e si chiuderanno il 19 maggio. Per quanto concerne le retrocessioni in Serie B, il sistema resta invariato: l'ultima classificata abbandonerà il massimo campionato. La penultima se la vedrà invece con la seconda della serie cadetta in uno spareggio andata e ritorno. Oltre al Napoli, prenderanno parte alla Serie A di quest'anno le seguenti rivali: Roma, Juve, Inter, Milan, Fiorentina, Sassuolo, Sampdoria, Pomigliano e Como. Analizzando le rose a disposizione e le storie recenti delle compagini, il team partenopeo sarà chiamato inevitabilmente a lottare per mantenere la categoria insieme, sulla carta, alle ultime quattro avversarie elencate.
Il passaggio del massimo campionato al professionismo nella scorsa stagione ha inevitabilmente alzato l'asticella all'interno di una competizione già in precedenza suddivisa in due tronconi evidenti. Rispetto al passato, l'Italia è diventata ancor di più la destinazione di atlete dal valore internazionale assoluto e ammirate di recente nel corso del Mondiale. Per il Napoli, che tra l'altro è l'unica neopromossa, si prospetta dunque prima di tutto un'annata di grande crescita a livello esperienziale, tanto per la squadra che per la società. Non ci saranno gare semplici, ma allo stesso tempo bisognerà disputare ogni incontro, anche i più proibitivi, senza timori reverenziali. La salvezza raggiunta due anni fa con una formidabile rimonta sotto la guida di Pistolesi resta la prova più lampante che nulla sia precluso e che la compattezza si identifichi come un punto di partenza imprescindibile per il successo. Oggi sul campo del Como sarà tempo di rompere il ghiaccio al cospetto di una diretta rivale per la permanenza tra le grandi. Il gruppo allenato dal nuovo tecnico Marco Bruzzano (appena trentenne) ha perso rispetto alla scorsa stagione alcune interpreti molto importanti come Beccari e Pavan, decidendo di affidarsi su un blocco di calciatrici provenienti dal Parma (la centrocampista Vaitukaitytė, e il duo d'attacco Martinovic-Arcangeli). Alla gara il Napoli Femminile arriverà forte del successo per 2-0 in Coppa Italia sulla Res Roma, compagine di Serie B, per merito della doppietta di una Banusic apparsa già in buona forma. Appuntamento dunque alle 12:30 per un debutto in trasferta che due settimane dopo passerà il testimone alla "prima" davanti al pubblico napoletano contro la Fiorentina. Il match tra Como e Napoli sarà visibile in streaming sul sito della FIGC.
A cura di Enrico Esposito
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