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Pellisier ‘immortale’, torna a giocare a 43 anni: “Ogni promessa è debito!”

Pellisier ‘immortale’, torna a giocare a 43 anni: “Ogni promessa è debito!” - immagine 1

Sergio Pellisier, dopo aver appeso gli scarpini al chiodo tre anni fa, clamorosamente ritorna a giocare

Claudia Vivenzio

Sergio Pellisier, leggenda del Chievo Verona, si rivela a dir poco "immortale". Il calciatore infatti, dopo tre anni di inattività, riprende glis carpini lasciati al chiodo e si rimette in gioco all'età di 43 anni.

Pellisier 'immortale', torna a giocare a 43 anni: "Ogni promessa è debito!"

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A 40 anni Sergio Pellisier aveva deciso di appendere gli scarpini al chiodo. Ad oggi però, a distanza di tre anni, decide di riprendere le scarpette da calcio e rimettersi in gioco. La leggenda infatti ritornerà in campo con l'FC Clivense, società della terza categoria veneta di cui è fondatore e presidente (dopo aver raccolti i resti del fallimento del vecchio Chievo Verona). La data per il suo rientro è fissata per il 13 aprile, un giorno dopo il suo compleanno.

"Avevo promesso di fare una presenza in questa squadra e mi piace mantenere le promesse. Mi auguro di non fare brutta figura visto che arrivo da tre anni di inattività. La problematica più grande non è lo scotto, è sapere che non puoi più farlo come prima. Soprattutto perché io basavo le mie qualità proprio sullo scatto, ora dovrò gestirmi in altri modi. Mi auguro che la categoria mi aiuti a non fare figuracce. Sarà la penultima partita di campionato" - così l'attaccante ai microfoni di Sky Sport. Poi prosegue sulla preparazione fisica necessaria: "In queste due settimane mi sono allenato. Era doveroso. Mi allenerò anche la prossima settimana per poter dire di aver fatto il mio. Giocherò davanti. Sono nato attaccante e morirò attaccante. Mi piace tirare, fare gol, esultare. Non so se riuscirò a farlo ma ci proviamo".