Inter, conti in rosso: Zhang costretto a ricapitalizzare. E intanto si cercano soci

Inter, i conti sono in rosso e la Società è contestata per i non soddisfacenti risultati della squadra

Zhang ricapitalizza e cerca soci, bisogna sanare i conti in rosso della sua Inter. Intanto, è bufera sulla Società, tra crisi finanziaria e contestazione

Non se la passa bene, il club nerazzurro. I risultati in campo non arrivano e la tifoseria ha avviato una sentita contestazione nei confronti della Società, il cui mercato non ha portato i risultati in campo sperati. Ma non è tutto: Zhang è alle prese con un enorme deficit finanziario, che lo costringe a ricapitalizzare, per evitare il dissesto. Così il collega Andrea Ramazzotti sulle colonne dell'edizione odierna del Corriere dello Sport: "Il saldo del mercato finora non è quello sperato e in più le banche cinesi hanno chiesto indietro 250 milioni di euro tra prestiti e un'obbligazione che il presidente nega di aver firmato per conto di Suning. Nel 2016, quando il colosso di Nanchino acquistò da Thohir il pacchetto di maggioranza nerazzurro, non si aspettava certo il Covid, le limitazioni all'esportazioni di capitali destinati al calcio imposte dalla Cina (a ottobre pare che saranno confermate) e la crisi che ha investito l'economia mondiale e in particolare quella del pallone. (Così...) si è visto costretto ad andare avanti con un maxi prestito richiesto ad Oaktree (da restituire entro il giugno 2024) e, complice pure il settlement agreement firmato di recente con l'Uefa, a varare la linea dell'autofinanziamento. Scudetto a parte, non tutto è andato come sperava sei anni fa". Sembra incredibile che a distanza di un solo anno e mezzo dalla vittoria dello scudetto la società nerazzurra si trovi alle prese con problematiche così macroscopiche. "Oggi Zhang annuncerà un aumento di capitale per colmare le perdite del bilancio 2021-22: circa 140 milioni e non 120 come inizialmente sperato perché si sono aggiunti l'incentivo all'esodo di Vidal, quello di Sanchez e la multa della Uefa. Rispetto al -245,6 milioni di 12 mesi fa, il progresso di 105 milioni è significativo anche se frutto soprattutto delle cessioni di Lukaku e Hakimi, oltre che dell'aumento del fatturato (stadi riaperti). La mossa di Steven darà serenità all'ambiente, anche se il numero uno nerazzurro inietterà liquidità utilizzando un’altra parte di soldi in arrivo da Oaktree".