© RIPRODUZIONE RISERVATA
- SSC Napoli 2024/25
- Rosa Napoli Hall of Fame
- Champions League
- Coppa Italia
- Europa League
- Calciomercato Napoli
- Ultimissime Calcio Napoli
- Rassegna
- Video/Foto
calcio
“Diamo un calcio alla camorra”: raccolta fondi per la nascita di una scuola calcio
Il calcio è da sempre veicolo universale di valori comuni quali il rispetto delle regole, l'integrazione e l'inclusione. Noi crediamo fermamente che gli "scamazzatielli" di "Figli in Famiglia" abbiano bisogno di poter giocare a calcio per poter crescere umanamente. Possiamo dare loro la possibilità di allenarsi e giocare seriamente, ma soprattutto possiamo far sì che continuino a sognare in grande, e magari chissà, per qualcuno questo sogno potrebbe diventare realtà. Il calcio per loro rappresenta un'alternativa, una via nuova che sbuca verso orizzonti futuri più sereni. Serenità è secondo noi il sentimento più importante di cui questi bambini hanno bisogno, gli serve un posto sicuro nel quale potersi sentire davvero leggeri, liberi da tutto il disagio che vivono fuori ogni giorno. L’Onlus, con sede a San Giovanni a Teduccio, ospita le nuove generazioni, dà loro un luogo dove giocare, studiare e imparare facendo.
Il Napoli Club Bologna ha affiancato Carmela Manco nel progetto “Diamo un calcio alla camorra” raccogliendo fondi per la nascita di una scuola calcio. Il nostro desiderio è avviare almeno 50 ragazzi allo sport. Con il tuo prezioso aiuto potremo sostenere le prime spese di avviamento, comprare tutto il materiale per farli giocare in sicurezza ed accompagnarli con il pulmino al campo di allenamento. La missione di Carmela deve essere quella di tutti noi, ovvero contribuire ad offrire ai bambini napoletani una possibilità di crescita, così come un momento ludico e un’occasione di incontro. Attraverso il calcio possiamo davvero trasformare la vita di questi ragazzi. La cena solidale è stata il primo passo, c’è da fare il passo decisivo: la raccolta fondi; abbiamo bisogno di tutti voi per fare gol e dare così un vero calcio alla camorra.
© RIPRODUZIONE RISERVATA