L'allenatore dello Shakhtar Donetsk, Roberto De Zerbi, nella giornata di ieri è tornato a casa (in Italia) assieme al suo staff. Il tecnico e i suoi sono rientrati in patria per tutelarsi dopo l'attacco di Putin all'Ucraina. Dopo essere tornato a casa lancia un messaggio a tutto il popolo ucraino per mostrare tutta la solidarietà e tutta la sua vicinanza ad una realtà che ormai è diventata la sua dalla scorsa estate. Il suo approdo in Ucraina è infatti avvenuto dopo tre anni al Sassuolo, dove ha espresso la sua idea di calcio strizzando l'occhio in Italia e non solo. Eppure, nonostante i tanti cambi di panchine nella passata stagione, nessun club ha contattato realmente il tecnico lombardo. L'unica ad aver fatto una proposta è stata la Fiorentina che poi ha virato su Gattuso prima e su Italiano poi.
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Guerra Ucraina-Russia, De Zerbi ritorna in Italia: “Non sono felice”
Le dichiarazioni di Roberto De Zerbi sulla guerra Ucraina-Russia
De Zerbi: "Siamo tornati a casa, ma il pensiero va al popolo ucraino"
Di seguito le dichiarazioni dell'allenatore dello Shakhtar Donetsk, Roberto De Zerbi:
"Noi siamo quasi rientrati a casa. Siamo contenti perché torniamo ad abbracciare le nostre famiglie. Ma non saremo mai felici fin quando i nostri giocatori, i nostri amici e tutto il popolo ucraino, grande popolo orgoglioso, sarà libero come noi. Stop alla guerra subito".
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