Caos Serie C, campionato rinviato? Ecco cosa è successo

In serie C è scoppiato un vero e proprio caos che ha portato al rinvio della compilazione dei calendari (inizialmente previsti per ieri) a data da destinarsi e probabilmente anche dell'inizio del campionato, domenica 28. Ma cosa è successo?

Caos serie C, campionato rinviato: ecco cosa è successo

In pratica il Campobasso, una delle due squadre escluse dal torneo per motivi finanziari (l'altra era il Teramo), ha visto il suo ricorso vinto dal Collegio di Stato. L'ultimo grado possibile della giustizia sportiva, solo giovedì scorso. Ovvero quando la serie C aveva già provveduto a ripescare Torres e Fermana e compilato i gironi. E adesso cosa succederà? La prossima (e plausibile definitiva) udienza per il caso-Campobasso è prevista per il 25 agosto, ovvero a tre giorni dal presunto inizio del campionato. La sentenza non sarà anticipata e quindi quasi sicuramente si va verso il rinvio dell'inizio. Con i calendari che potranno essere compilati, forse, solo il 26 agosto. Con la spade di Damocle che in caso di vittoria totale del Campobasso si presenterebbe un problema non da poco: 61 squadre al via. L'unica soluzione sarebbe un girone a 21 squadre anche perché sarebbe assurdo escludere una delle due ripescate a fatto già compiuto. Comunque un caos bello brutto per tutta l'immagine del calcio di terza categoria. A seguire la nota diramata dal presidente Ghirelli.

In relazione alla decisione del Consiglio di Stato che ha respinto la richiesta di FIGC di anticipare l’udienza relativa alla vicenda del Campobasso, Lega Pro dichiara quanto segue.

“Lega Pro ha pieno rispetto della giustizia, tuttavia evidenzia che il rinvio del Campionato causa un gravissimo danno economico e reputazionale all’organizzazione e a tutti i club di Serie C.

Lega Pro è quindi costretta a  prendere atto della decisione del Consiglio di Stato e dopo aver consultato a stretto giro il Consiglio Direttivo assumerà i provvedimenti conseguenti anche relativi alla data d’inizio del Campionato”.